Resilienza e Covid-19: come reagire allo stress percepito. Effetti sulla qualità del sonno e sui comportamenti/pensieri diurni

Christian Franceschini, Alessandro Musetti, Maria Catena Quattropani, Gianluca Castelnuovo, Emanuela Saita, Elena Vegni, Maria Francesca Freda (Medicina e chirurgia;  Dusic; dipartimento di Medicina clinica e sperimentale-Università  di Messina; facoltà di Psicologia-Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; dipartimento di Scienze della salute-Università  di Milano, La Statale; dipartimento di Studi umanistici-Università di Napoli, Federico II).

Il progetto di ricerca ha l’obiettivo di indagare le modalità con cui le persone affrontano lo stress legato al  confinamento dovuto all’emergenza sanitaria legata al virus Covid-19, in particolare ne comprenderemo le ricadute sulla qualità del sonno e sul funzionamento diurno. Tra i principali risultati attesi:  determinare la prevalenza negli italiani (nord, centro, sud) di un disagio psicologico (stress) derivato dal Covid-19;  rilevare l'impatto  sul sonno notturno;  indagare caratteristiche individuali e/o fattori di rischio per lo sviluppo di comportamenti/pensieri disfunzionali che potrebbero essere messi in atto dai soggetti; comprendere se la resilienza costituisce un fattore protettivo rispetto ad outcome negativi;  valutare l’eventuale cronicizzazione di alcuni outcome negativi (stress, variazioni del ritmo sonno-veglia, ansia) nella popolazione investigata a 6 mesi dalla prima indagine.