Viaggio della Memoria: l'attesa dei ragazzi

Domani (1 febbraio) si parte. Cosa ci aspetta? Impareremo tanto ma soprattutto ricorderemo qualcosa che non deve più succedere. C’è tanta attesa, ma anche molta curiosità mista a paura. Riusciremo a sostenere l’insieme di emozioni che ci aspettano? Certo, dell’Olocausto ne parliamo da quando siamo piccole ma lo scontro con quella realtà sarà diverso da tutto quello che ci hanno raccontato, che abbiamo letto. Sarà un’esperienza che ci segnerà nel profondo. Piene di emozioni contrastanti siamo pronte ad affrontare questo Viaggio.