Orientamento
Alla scoperta del liceo Toschi, tra arte e tecnologia
Un pomeriggio con una visita guidata all'edificio e la presentazione dei progetti futuri
Una giornata di orientamento e conoscenza delle bellezze del liceo artistico Toschi. Prima una visita guidata alla Gipsoteca con cicerone d’eccezione Isabella Leoni, poi un convegno.
L’istituto scolastico cittadino ha aperto le porte alla città, per svelare quadri, sculture, oggetti unici che orgogliosamente custodisce.
Un’occasione curata nei minimi dettagli, per mostrare da vicino i pezzi d’arte così da apprezzarne il valore ma anche per sottolineare le grandi potenzialità degli alunni rispetto al mondo del lavoro.
La dirigente scolastica Elisabetta Botti ha promosso l’iniziativa proprio per permettere a tutti di conoscere in modo più approfondito il prestigioso liceo d’arte, culla di artisti, scenografi, architetti, grafici e designer di successo.
Chiamati a raccolta, nel suggestivo edificio di viale Toschi, amministratori, politici, uomini e donne di cultura, imprenditori e chi a vario titolo è legato al liceo. Terminata la visita, la seconda parte dell’iniziativa dal titolo «Exibition, design. Arte, tecnologia e territorio» si è svolta in una gremita Aula Magna. Interessanti le relazioni sull’argomento di Leonardo Sangiorgi di Studio Azzurro, Michele Putorti, Alessandro Ottenio e Franco Tassi, interventi arricchiti da immagini video. Al centro del meeting il design espositivo, un settore sempre più richiesto, che unisce arte e tecnologia.
«Il liceo Toschi - ha dichiarato la dirigente Botti - vuole essere il cardine di un nuovo tipo di ricerca in ambito artistico, con l’ambizione di coinvolgere aziende e stakeholder in un progetto più ampio e articolato: la Art Farm. Dopo le brillanti esperienze passate, ad esempio la mostra multimediale al Torrione Visconteo, il liceo non si vuole fermare, perché l’arte digitale è il presente e il futuro».
L’iniziativa si è conclusa con la visita al Museo dell’Accademia impreziosita dalle spiegazioni di Carlo Mambriani, docente di Storia dell'Architettura all'Università di Parma.
F.S.