Primo singolo per Cristina Fontanelli: 'Parlo d'amore oltre i luoghi comuni' - Video
di Maria Teresa Angella
Ha un’anima pop, una grinta da leoni e una melodia che conquista. Con «Secisei» Cristina Fontanelli, classe 1993, fa il suo debutto ufficiale sulla scena musicale, lanciando un messaggio d’amore a cuore aperto. Il singolo, uscito a fine novembre e disponibile su YouTube, si caratterizza per essere una canzone molto fresca che sprona alla felicità, alla positività e al sorriso.
«Ho scelto di parlare d’amore non usando i classici stereotipi, andando oltre alle solite convenzioni - spiega la cantante - L’amore di cui parlo fa dimenticare tutto ciò che ci circonda e ed è l’emozione che ognuno vorrebbe vivere». Cristina, parmigiana di adozione, è nata a Venezia e si è poi trasferita a Parma all’età di dieci anni. A Venezia studiava canto gospel, proseguendo e poi a Parma. A 11 anni ha iniziato a studiare canto moderno con Michela Ollari e ha continuato a studiare con lei per tutto il periodo delle superiori. Un’altra sua grande passione è la tromba che ha iniziato a suonare nella banda di Fornovo, diplomandosi in questo strumento al Conservatorio «Arrigo Boito». Come se non bastasse, durante il periodo delle superiori Cristina ha studiato anche pianoforte e ha frequentato la triennale di canto jazz all’indirizzo Canto pop, sempre al Conservatorio, sotto la guida di Rossana Casale, laureandosi nel 2016 con 110 e lode. «Ho iniziato subito a lavorare in una scuola di Parma come insegnante di canto e pianoforte e dal 2018 insegno alla scuola elementare media Laura Sanvitale - ha spiegato Cristina -. L’uscita di “Secisei” rappresenta per me un traguardo nel mio percorso».
Il video, realizzato insieme al video maker reggiano Giacomo Bruno, ha già totalizzato oltre 4 mila visualizzazioni ed è stato girato tra i canali e i borghi di Venezia: a non mancare sono Piazza San Marco e Palazzo Ducale, il ghetto ebraico di Cannaregio e i colori di Murano. «Questo singolo fa parte di un progetto più esteso a cui ho lavorato con Eugenio Cattini e il produttore Gianluca Ballarin, e in primavera uscirà un altro singolo - rivela Cristina -. Inizialmente i testi erano in inglese, ma grazie all’autore Nartico (Nicolò Angelosanti) li abbiamo adattati per un pubblico italiano». Cristina è anche impegnata in varie serate dentro e fuori provincia dove propone un repertorio pop-soul.
«Da due anni collaboro con le teatranti di Mine vaganti, che lavorano sul tema della violenza contro le donne - conclude la cantante -. Portiamo in scena lo spettacolo “Se mi ammazzi non vale” e stiamo già preparando un nuovo spettacolo per il 2020».