FESTIVAL
A Sanremo il presidente Mattarella. Sul palco la simpatia di Gianni Morandi, Chiara Ferragni e lo slogan "Pensati libera"
Monologo di Benigni su Costituzione e libertà: standing ovation per l'attore premio Oscar. La prima a cantare è Anna Oxa
Sanremo, è iniziata la kermesse del Festival della canzone italiana. Sul palco il direttore artistico e conduttore Amadeus, accompagnato da Gianni Morandi.
In apertura, un momento di silenzio per le vittime del terremoto in Turchia e Siria. Poi il pubblico del teatro si è alzato in piedi: all'Ariston è arrivato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha preso posto insieme alla figlia Laura in uno dei palchetti laterali, accompagnato da un lungo applauso della sala.
Gianni Morandi ha intonato l'inno nazionale. Poi un altro grande ospite della serata: Roberto Benigni, che ha scherzato anche con Mattarella e su Amadeus: «Sono felice che lei sia qui, presidente, ma le faccio notare una cosa: lei è al secondo mandato, Amadeus al quarto e ha già prenotato il quinto, pensa di fare il sesto, il settimo. Mi chiedo: è costituzionale? Presidente bisogna fermarlo, è un colpo di stato, si è montato la testa, vuole pieni poteri, sta organizzando la marcia su Sanremo si vuole prendere tutto, è una dittatura».
Poi, un monologo sulla Costituzione, sui suoi valori e sulla libertà. Celebrando la Costituzione, Benigni ha reso omaggio ai padri costituenti, «tra questi - dice - c'era Bernardo Mattarella, il padre del presidente, al quale va il nostro applauso. Lei e la Costituzione avere avuto lo stesso padre - dice il premio Oscar rivolto al capo dello Stato - possiamo dire che è sua sorella».
Standing ovation per Roberto Benigni e il suo inno alla Costituzione alla fine dell’intervento, durato circa 15 minuti: tutto l’Ariston - compresi il presidente Mattarella e la figlia Laura - ha applaudito il premio Oscar.
Alla fine dell’intervento di Benigni, il presidente della Repubblica ha lasciato l'Ariston.
La prima a cantare è Anna Oxa, poi Gianmaria. E alle 21,30 arriva sul palco del teatro la co-conduttrice della serata, Chiara Ferragni. L'imprenditrice digitale si è detta "onorata" ma anche "terrorizzata" per la sua partecipazione a Sanremo, con il relativo carico di emozioni.
Abito lungo nero scollato, una lunga stola bianca e sulle spalle la scritta "Pensati libera", che mostra prima di scendere - con sicurezza - la temuta scala dell’Ariston. Chiara Ferragni entra in scena sul palco di Sanremo, fa i complimenti ad Amadeus, «è troppo accogliente, sa che sono terrorizzata», e una dichiarazione d’amore per Morandi: «Amo Gianni, sono da sempre fan delle sue canzoni». L’imprenditrice scherza su se stessa, «sono mesi che faccio le scale del mio condominio e mi esercito a presentare», dice tutto di un fiato, e poi presenta Mr Rain.
Spigliata, ma anche emozionata, Chiara Ferragni si prepara sul palco accanto ad Amadeus durante l'interruzione pubblicitaria. Sorride ai fotografi, li saluta con il cartoncino della presentazione e dalla galleria la applaudono e le urlano 'Brava!'.
Prime lacrime al festival di Sanremo. Sono quelle di una delle bambine del coro che ha accompagnato l’esibizione di Mr. Rain.La piccola è scoppiata a piangere alla fine del brano, quando Amadeus ha consegnato il tradizionale mazzo al cantante e un fiore a ciascuno degli otto bimbi del coro.
I primi ospiti sono Mamhood e Blanco, che interpretano "Brividi", poi canta Marco Mengoni.
In uno degli intermezzi, dopo un excursus sul filo dell’ironia sulle sue canzoni degli inizi, «piuttosto brutte», dai musicarelli alla Befana Trullallà, Gianni Morandi trascina l'Ariston sulle note di "Bella Belinda".