lutto
Morto a 65 anni Shane McGowan, il cantante dei Pogues - Video: Dirty old town
na voce inconfondibile dell’Irlanda si è spenta, quella di Shane MacGowan, leader del gruppo folk-punk dei Pogues, in un anno nero per la musica della Repubblica segnato anche dalla scomparsa lo scorso luglio della cantante Sinéad O'Connor. «Shane è partito per stare con Gesù e Maria», ha scritto su Instagram Victoria Mary Clarke, la moglie di MacGowan, morto all’età di 65 anni in seguito a una lunga malattia.
Nato in Inghilterra nel 1957 da genitori irlandesi, divenne celebre negli anni '80, oltre che per la sua musica, per lo stile di vita sregolato, in particolare per l’abuso di alcol, ma anche di eroina. Coi Pogues creò una fusione di ritmi, accelerando le ballate irlandesi, con una connotazione spesso politica e di denuncia. La band divenne così il riferimento dei giovani immigrati dalla Repubblica a Londra, anti-Thatcher e anti-censura, negli anni cruenti del conflitto nordirlandese dei Troubles.
La canzone più popolare del gruppo in quel contesto era 'Streets of Sorrow/Birmingham Six' del 1988, su uno dei più clamorosi errori giudiziari nella storia del Regno Unito, il caso dei 'Sei di Birmingham', accusati ingiustamente di aver compiuto un duplice attentato dell’Ira con esplosivi in due pub della città inglese nel 1974 (21 morti). Il brano venne perfino bandito dalle radio britanniche per le critiche rivolte alle autorità di Londra. Ma il più grande successo commerciale di MacGowan è stato 'Fairytale of New York' del 1987, in duetto con Kirsty MacColl, considerata una delle canzoni natalizie più belle di sempre.
«È stato uno dei nostri più grandi cantautori», così lo ha ricordato il presidente-letterato dell’Irlanda Michael Higgins. «Le sue parole hanno avvicinato gli irlandesi di tutto il mondo alla loro cultura e alla loro storia, racchiudendo così tante emozioni nel modo più poetico», ha aggiunto il capo di Stato.
La morte di MacGowan ha suscitato una profonda tristezza fra i suoi tanti fan sui social media e il ricordo di alcuni fra i maggiori musicisti sulla scena internazionale. Nick Cave lo ha definito «un vero amico e il più grande cantautore della sua generazione». Mentre il frontman dei Charlatans, Tim Burgess, gli ha reso omaggio affermando che MacGowan è stato per lui e la sua band una fonte unica di ispirazione.
Una delle sue più grandi amiche era O'Connor: insieme avevano interpretato una versione del singolo 'Haunted’dei Pogues nel 1995. Una volta la cantante raccontò di averlo denunciato nel 2000 alla polizia nel tentativo di allontanarlo dalla droga. Lui non gradì proprio l’intromissione dell’amica e i conseguenti problemi legali ma i due poi si riappacificarono.
O'Connor insieme a Bono Vox, Nick Cave e Glen Hansard prese parte al grande evento del 2018 organizzato alla National Concert Hall di Dublino per celebrare i 60 anni del cantautore in una memorabile esibizione di celebrità della musica rock e pop irlandese.