Le persone disabili non vanno considerate solo come oggetti di cura, Canali: "C'è troppa ignoranza..."
Caro Francesco, grazie.
Con il tuo sorriso e la tua maratona hai ricordato a tutti, abili e disabili, che le persone disabili non vanno considerate solo come oggetti di cura ma come soggetti protagonisti della propria vita e responsabili delle proprie scelte. .
Ci hai ricordato che la tua persona non si identifica con la disabilità ma, più semplicemente, con la tua persona.
Una persona profondamente amante della vita, in tutte le sue sfumature.
Ci hai ricordato che, certe volte, anche con una disabilità grave la vita non finisce, si trasforma e può dare grandi soddisfazioni e felicità.
Grazie ancora e in bocca al lupo.
Umberto Guidoni
Francesco risponde
Gentilissimo Umberto, grazie a te perché hai scritto delle acrosante verità ; anch'io la penso così.
Purtroppo c'è ancora troppa ignoranza e non tutti sono allineati a noi.
Francesco