CALCIO SERIE D

Il Borgo San Donnino esonera Baratta

Marco Bernardini

Fatale per il tecnico la sconfitta interna di domenica contro il Fanfulla

Ribaltone sulla panchina del Borgo San Donnino, fermo al penultimo posto in classifica nel girone D di serie D: il ko casalingo di domenica nello scontro diretto con il Fanfulla è costato l’esonero al tecnico Gianluca Baratta, che in queste prime 21 giornate ha raccolto diciotto punti, frutto di tre vittorie e nove pareggi a fronte di altrettante sconfitte.


Il nome di Baratta, fidentino doc, tornato in sella tra i «grandi» nell’estate 2020 a distanza di sette anni e mezzo dall’ultima volta, resterà indissolubilmente legato alla prima storica promozione nel massimo campionato dilettantistico dei borghigiani, autori di un percorso netto (dieci successi in altrettante partite) nell’inedito torneo di Eccellenza+ della scorsa primavera.
Poi le preventivabili difficoltà all’esordio assoluto in categoria, ben evidenziate dai numeri dell’attacco meno prolifico del lotto con appena quattordici gol e nemmeno i quattro punti in avvio di 2022 tra Forlì e Mezzolara erano serviti a cambiare marcia visto che a ruota sono arrivati due scivoloni nel giro di pochi giorni al cospetto di Real Forte Querceta e Fanfulla, contro cui all’andata ci fu la prima gioia.


«E’ una scelta sofferta ma necessaria per provare a dare una svolta alla stagione. Desiderio ringraziare mister Baratta che ci ha permesso di raggiungere un risultato storico», le parole del presidente Luca Magni ora a caccia del successore. Tra i papabili si fa largo il nome del giovane ravennate Mattia Gori, classe ‘91, che in passato ha già guidato Correggese e Alfonsine.
E proprio la Correggese sarà il prossimo avversario del Borgo nell’anticipo di sabato alle 14,30.