Italia-Spagna
L’Italia va in finale a Euro 2020. Nella semifinale di Wembley, ha battuto la Spagna 5-3 dopo i rigori. I tempi regolamentari si erano chiusi 1-1, così come i supplementari. Le piazze italiane dove erano stati allestiti i maxischermi per seguire la semifinale con la Spagna, e dove i tifosi avevano trattenuto il fiato per la tensione di una partita a lungo in bilico, sono esplose all’unisono in un urlo liberatorio al momento del rigore decisivo di Jorginho. Subito dopo è cominciata la festa nelle città dove si cominciano a sentire i clacson delle auto per i caroselli che festeggiano il successo della nazionale.
La cronaca della partita
Italia stremata, Spagna superiore ma sconfitta. Ai rigori hanno vinto gli azzurri 5-3 (1-1). Decisivo Donnarumma. Chiesa aveva spinto la Nazionale verso la finale, ma Morata ha pareggiato. Non è stata l’Italia brillante vista nelle partite precedenti, anche se ha lottato. La Spagna era ai terzi tempi supplementari di questo Europeo. L'Italia è sembrata in chiara difficoltà nel primo tempo. Non è apparsa la solita squadre brillante vista in precedenza. Il palleggio e l’abilità del centrocampo spagnolo hanno offerto alla squadra di Luis Enrique la possibilità di andare al tiro tre volte (una parata decisiva di Donnarumma). Dei nostri, solo Barella è apparso in palla, ma l’Italia non ha mai tirato, salvo in chiusura, quando Emerson ha colpito la traversa, grazie anche alla deviazione del portiere iberico. Comunque, dopo una periodo di prevalenza spagnola, su un contropiede di Immobile, la difesa spagnola ha respinto su Chiesa che ha infilato Unai Simon. La Spagna ha fatto tremare la nostra difesa e Mancini ha cambiato qualcosa e l’ingresso di Berardi, Toloi e Pessina ha dato nuove energie alla squadra azzurra. L’ingresso di Morata è stata decisivo. Ha pareggiato. Dopo le prime prestazioni e i primi risultati si era capito che la squadra di Mancini sarebbe andata lontano, anche se stavolta è stata davvero difficile e ci sono voluti i rigori per vincere. La Spagna scaramanticamente si era vestita di bianco, anzichè di rosso, gli azzurri sono riusciti a prevalere, sia pure ai rigori. Ora in finale ci sarà da vedersela probabilmente con i padroni di casa dell’Inghilterra e non sarà cosa facile. Ma gli azzurri sono capaci di tutto. Le partite senza sconfitte sono ora 33 e Mancini aveva confermato la formazione che aveva battuta il Belgio con l'unica variante di Emerson al posto dello sfortunato Spinazzola. Luis Enrique aveva schierato Garcia in difesa e lasciato fuori Morata, facendo giocare Oyarzabal in attacco. Dopo aver ricordato Raffaella Carrà, alla presenza di 54.000 spettatori (maggioranza azzurra) e su un campo bagnato da una pioggia tipicamente british, la partita è cominciata su buoni ritmi. La manovra azzurra è stata senza uno sbocco felice. La Spagna ha creato qualche pericolo. Oyarzabal e Dani Olmo sono apparsi vivaci. Le esitazioni dei nostri, che non hanno tirato a porta vuota (Barella), sono apparse inconsuete. Una paratona di Donnarumma su tiro di Dani Olmo ha confermato le difficoltà azzurre. Spagna veloce, ma non precisa nelle conclusioni.
Pedri è sembrato in gran giornata. Olmo ha tirato in porta e Donnarumma ha sfoggiato un grande intervento. Poi Emerson, dopo uno scambio con Insigne ha tirato da posizione defilata sulla sinistra e la palla, toccata da Unai Simon ha scheggiato la traversa. Nella ripresa Di Lorenzo ha anticipato Oyarzabal in extremis. Busquets (un perno del gioco iberico) dal limite ha tirato un palmo sopra la traversa. Ci ha provato anche Chiesa, ma senza convinzione. La Spagna è sembrata meglio messa in campo. Ma al 17' un contropiede di Immobile ha messo in difficoltà la difesa che ha respinto su Chiesa che ha ben controllato e battuto di destro Unai Simon. La reazione della Spagna: di testa Oyarzabal ha graziato Donnarumma. Due occasioni pure per Berardi: parate. Al 35' uno scambio Morata-Olmo-Morata ha permesso allo juventino di battere Donnarummna sulla sinistra con un ritovrasoterra. Difesa azzurra sorpresa. L’Italia è andata un pò in confusione e ha rischiato. Nel tempi supplementari, salvataggio di Donnarumma, pericoli per l’Italia, un gol di Berardi è stato annullato per offside. Si è passato ai rigori: Locatelli parato; Olmo alto; Belotti gol; Moreno gol; Bonucci gol; Thiago gol; Bernardeschi gol; Morata parato; Jorginho gol. 4-2 per i nostri (5-3 totale). Detto che Donnarumma e Chiesa sono apparsi i migliori fra gli azzurri, Morata e Olmo per gli spagnoli, il sogno della Nazionale continua. Londra potrebbe segnare la conferma delle possibilità di un futuro radioso per la squadra di Mancini. Nonostante i rigori e tutto
La sequenza dei rigori
Locatelli: parato (1-1)
Dani Olmo: sbagliato (1-1)
Belotti: gol (2-1)
G.Moreno: gol (2-2)
Bonucci: gol (3-2)
Thiago: gol (3-3)
Bernardeschi: gol (4-3)
Llorente: parato (4-3)
Jorginho: gol (5-3)
Finiti i tempi supplementari: si va ai rigori
115' L'Italia c'è. Si fa vedere in avanti. Con stanchezza
110' Gol di Berardi, annullato giustamente per fuorigioco
108' Azione in contropiede per l'Italia. La Spagna chiude. Dentro Torres, esce Garcia
107' Dentro Bernardeschi, Chiesa non ce la fa.
Chiesa in preda ai crampi, Bonucci zoppica. A Mancini resta un cambio. Finisce il primo tempo supplementare. Dentro Alcantara per Busquets.
102' Batti e ribatti. la difesa azzurra spazza
100' L'Italia subisce il gioco della Spagna
97' Inizia la stanchezza, gioco spezzettato
90' Finisce 1-1. Si va ai supplementari
85' Dentro Locatelli e Belotti, fuori Barella e Insigne
80' Dai e vai, palla ancora a Morata in are area a tu per tu con Donnarumma: gol. Pari
75' C'è da soffrire. la Spagna insiste. Bonucci in angolo su incursione di Morata
73' Dentro Pessina e Toloi escono Verratti e Emerson
70' Doppio cambio per la Spagna, dentro Moreno e Rodrigo per Oyarzabal e Koke
68' Chiesa scatenato in area, tocco per Berardi, murato dal portiere iberico
65' Oyrzabal, manca il pari ad un metro dalla porta (non arriva all'impatto di testa)
61' Dentro Berardi e Morata per Immobile e Torres
60' Lancio in contropiede per Immobile. L'attaccante viene bloccato dalla difesa spagnola. Arriva Chiesa da dietro, si libera e calcia a giro: gol.
57' Continua il leit motiv del primo tempo con gli iberici a fare il gioco. L'Italia difende e prova a rilanciare con il contropiede. Secondo errore per Barella a centrocampo con un tocco sbagliato
50' Olmo mette dentro, ma Di Lorenzo tocca in algolo e evita il peggio
49' Immobile lanciato in contropiede controlla, ma il suo tiro non è perfetto
Primo tempo complicato per l'Italia. Pallino del gioco sui piedi della Spagna (e più ritmo), azzurri costretti alla "vecchia maniera", cioè difesa e contropiede. Ma l'Italia non ha sofferto. Un voto leggermente più alto alla Spagna perchè una superparata di Donnarumma ha negato il gol a Olmo. Occasione, comunque, pareggiata dalla traversa di Emerson allo scadere del tempo.
45' Azione dell'italia. Insigne non trova spazio e tocca per l'inserimento di Emerson. L'azzurro centra la traversa.
40' La Spagna ha ripreso il pallino del gioco. All'Italia non resta che il contropiede
35' Da qualche minuto l'Italia è in avanti. Ma non trova uno spiraglio
28' Italia alle origini: difesa e contropiede
26' Nel cuore dell'area Dani Olmo si gira e spara: Donnarumma respinge.
21' Altra azione in velocità, Emerson riceve pala sulla fascia sinistra, in contropiede, palla a Immobile che non trova spazio e tempo per calciare. Tocco per Barella che, anche lui, trova poco spazio. La Spagna difende bene
15' Barella sbaglia un disimpegno a centrocampo, Ferran ne approfitta per una bordata verso la porta di Donnarumma. A lato.
Primi 10' di gioco, ritmo alto. Bene gli azzurri per gioco e determinazione. Fraseggio della Spagna che tiene in mano il gioco per cercare di far uscire gli azzurri per colpirli.
Al 4' bellissima azione azzurra in contropiede, Immobile per Emerson sulla fascia, tocco a Barella lanciato. Il centrocampista dell'Inter colpisce a giro ma centra il palo. Bandierina alzata, Barella era in fuorigioco.
Inni nazionali da pelle d'oca: a Wembley i 10mila italiani sugli spalti intonano "il canto degli italiani".
C'è Federico Chiesa nella formazione dell’Italia che sta per scendere in campo a Londra contro la Spagna nella semifinale di Euro 2020. Domenico Berardi si accomoderà quindi in panchina, come contro il Belgio.
La Spagna si schiererà 'a specchiò , pertanto con il 4-3-3, in cui però Luis Enrique non prevede l’utilizzo dall’inizio di Alvaro Morata, che andrà in panchina così come l’altra prima punta Gerard Moreno. E’ un tridente quindi atipico quello spagnolo, con l’esterno Oyarzabal 'falso nuevè e Dani Olmo e Ferran Torres ai lati.
Italia
Gianluigi Donnarumma 21
Giovanni Di Lorenzo 2
Leonardo Bonucci 19
Giorgio Chiellini 3
Emerson 13
Nicolò Barella 18
Jorginho 8
Marco Verratti 6
Federico Chiesa 14
Ciro Immobile 17
Lorenzo Insigne 10
Spagna
Unai Simón 23
César Azpilicueta 2
Eric García 12
Aymeric Laporte 24
Jordi Alba 18
Koke 8
Sergio Busquets 5
Pedri 26
Ferran Torres 11
Mikel Oyarzabal 21
Dani Olmo 19
Grandissima atmosfera a Wembley dove si giocherà Italia-Spagna, gara valida per la semifinale di Euro2020. Nel corso del riscaldamento nello stadio londinese i tifosi hanno cantato 'A far l’amore comincia tù, per omaggiare Raffaella Carrà, vera e propria regina della televisione italiana morta ieri all’età di 78 anni. L’iniziativa è stata avanzata dalla Figc e accolta dall’Uefa. Tutto lo stadio e i calciatori dell’Italia, al termine della canzone, hanno applaudito.