Us Open, Thiem non lascia scampo a Nagal, Serena avanza
Tornano in campo a Flushing Meadows per il loro secondo impegno Dominic Thiem e Daniil Medvedev, le teste di serie di riferimento della parte bassa del tabellone maschile, a cui è dedicato il Day 4 degli US Open. Nel giorno del suo 27esimo compleanno l’austriaco non ha problemi nell’accedere al terzo turno, dove si troverà di fronte un «past champion» come il croato Marin Cilic (re a New York nel 2014), a lungo top ten e ora numero 38 del ranking e 31esima testa di serie: il 26enne di Wiener Neustadt ha rispettato fino in fondo il pronostico nel primo incrocio in carriera con l'indiano Sumit Nagal, numero 124 Atp, alla seconda partecipazione a questo torneo, dove il successo d’esordio sul padrone di casa Klahn è stato il primo per lui a livello Slam. Il 23enne nato a Jhajjar, capello biondo platino, non è riuscito a ripetere quanto compiuto dodici mesi fa, quando aveva già provato l’emozione di calcare l’Arthur Ashe Stadium togliendo anche il primo set a Roger Federer: nonostante qualche giocata da applausi (peccato per gli spalti desolatamente vuoti…) Nagal ha faticato a reggere le sbracciate e la potenza di Thiem - non particolarmente brillante ma efficace soprattutto con il servizio - in grado di imporsi 63 63 62 in poco meno di due ore di gioco. Nel Day 4 a Flushing Meadows Pospisil sgambetta Raonic nel derby canadese e Auger-Aliassime stoppa il coraggioso tentativo di rientrare nel tennis che conta dell’ex.n.1 scozzese. Avanzano Medvedev, Bautista Agut e De Minaur.
Tonfo Muguruza, avanza Serena Williams
La quarta giornata degli Us Open 2020 è cominciata con un tonfo inatteso, quello di Garbine Muguruza, testa di serie numero 10, che all’esordio aveva recuperato da sotto 1-4 nel primo set contro la giapponese Nao Hibino.
La spagnola, al 30 Slam, si è fatta mettere sotto in due set (7-5 6-3) da Tatiana Pironkova, una delle nove giocatrici-madri nel main draw, al suo primo torneo dal 2017. La bulgara, 32 anni, è infatti in tabellone solo grazie alla classifica protetta.
Al primo turno aveva eliminato la russa (cresciuta tennisticamente in Italia) Liudmila Samsonova, un avversaria solida ma che poteva aver pagato un pò di inesperienza a livello Slam. Il successo contro la finalista dei recenti Open d’Australia, per quanto reduce da una serie di piccoli infortuni, testimonia di un ottimo livello di gioco recuperato. Pironkova vanta un best ranking di n.31 del mondo (13 settembre 2010), le semifinali a Wimbledon (sempre nel 2010) e i quarti al Roland Garros nel 2016. Al prossimo turno affronterà la croata Donna Vekic, n.18 del tabellone che oggi ha eliminato la rumena Tig con un secco 6-2 6-1. Serena Williams non si ferma. Il suo inseguimento al 24mo Slam in singolare, e al record di Margaret Court, prosegue dopo la vittoria in due set (6-2 6-4) su Margarita Gasparyan, che all’esordio aveva superato Monica Puig.