(Il fuoriclasse Nba) Harden testimonial su facebook: pioggia di insulti razzisti
James Harden è una superstar del basket. Gioca negli Huston Rockets e l'anno scorso è stato premiato come il miglio giocatore della stagione. Non è uno qualunque. Ma per chi non lo conosce diventa - "complice" una barba lunga, quella che comunque è un suo "marchio" caratteristico tanto da essere soprannominato "il barba" - bersaglio di insulti razzisti. Harden è uno dei testimonial, tra i più pagati e simbolici, dell'Adidas, oltre che dell'Nba. E proprio l'azienda lo ha preso come testimonial di una campagna pubblicitaria. Campagna, ovviamente, divulgata sui social. E proprio sui social si è scatenata la bagarre. La foto è del fuoriclasse (pure quest'anno è in corsa per il titolo di mvp) con faccia da cattivo che mostra orgoglioso una tuta dello sponsor. Subito sono arrivati i commenti: "E a te chi ti ha fatto uscire dalla gabbia?" (tra quelli citabili per intero), "chi è il modello? Certo che è proprio brutto...", "L’hanno usato solo perché di colore". Ma ecco che sportivi e appassionati di basket insorgono con un "ma come fate a non sapere chi è", ma anche "se vuole vi si compra tutti". Ne è nato un caso social...