Scossone al Colorno: via Iemmi, Sillari, Franco e Sberna
Non è una rivoluzione, quella in casa Colorno femminile, ma uno scossone sì. A partire dall’alto ovvero dal responsabile del settore femminile nonché suo deus ex machina. Ivano Iemmi ha lasciato il suo incarico.
Non è stata una stagione idilliaca la prima del dopo Prestera, per questioni non prettamente tecniche, e ha deciso di dare un segnale con questo gesto. Il suo ruolo passa alla figlia Alessia, già team manager. La squadra perde alcune pedine di un certo spessore. Giada Franco seguirà le orme di Michela Sillari e andrà a Londra per fare un’esperienza, utile e meritata, nelle Harlequins Ladies. Possibile che grazie ai buoni uffici di Nick Scott possa arrivare una contropartita tecnica.
Ancor più rumore fa la notizia del trasferimento di Sillari alle «nemiche» del Valsugana squadra che diventa ancor più favorita per la conquista del prossimo scudetto. L’allargamento spropositato della serie A con la nuova formula con quattro gironi da sette, evviva il dispari, ha portato il Calvisano a iscrivere una squadra in solido col Mantova. Il risultato è che la terza linea Francesca Sberna ha preferito tornare a casa; giocherà a Calvisano anche Michela Merlo, fino alla scorsa stagione in tutoraggio dal Mantova.
A loro si aggiungono i due addii al rugby di Irene Campanini, reduce da un grave infortunio al ginocchio che le ha fatto saltare più di una stagione, e Gaia Giacomoli. Una squadra che perde consistenza, i pochi arrivi dovranno farsi le ossa, ma che non dovrebbe avere problemi a centrare i playoff. p.m.