Varano pronta ad accoglier l'Asimotoshow

Poche ore ancora e poi si alzerà il sipario sull’edizione 2019 di Asimotoshow di scena dal 24 al 26 maggio sul circuito di Varano de Melegari. Sarà ancora una volta un’edizione record ricca di novità e di partecipazioni internazionali. In pista e al paddock, oltre a scoprire tanta storia, si potranno ammirare 755 moto. Un record!
A conferma dell’interesse che suscita ormai da diversi anni questo emozionante caleidoscopio a due ruote organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano, quest’anno ci sarà anche la presenza ufficiale di Yamaha Motor che ha scelto la prestigiosa manifestazione dedicata al motorismo storico a due ruote come tappa del Faster Sons Tour. E sempre in tema di Yamaha, il Classic Team di Hubert Rigal esporrà una selezione di Yamaha da GP di 500 e 750 cc.
A dare ulteriore lustro alla manifestazione ci penserà poi la FIVA che sarà presente con un proprio stand nel quale saranno esposte alcune moto di valore storico assoluto. Quest’anno, per la prima volta, la FIVA metterà in palio una prestigiosa targa da assegnare alla moto ante-1918 che sarà giudicata da una qualificata giuria internazionale, come la ‘meglio conservata’.
Per la gioia degli appassionati, come sempre, parteciperanno a questo grande evento anche numerosi Campioni del Mondo: hanno confermato la loro adesione il pluricampionissimo Giacomo Agostini (15 titoli iridati) che sarà presente a Varano in sella ad una Yamaha TZ 700, insieme al figlio Giacomino. Ci saranno poi, il tre volte campione del mondo Freddie Spencer su Honda NSR 500, Pier Paolo Bianchi su Cagiva 500 pure lui iridato per ben tre volte, il venezuelano Carlos Lavado su Yamaha TZ 250 (2 titoli mondiali), Manuel Poggiali su Aprilia RS 250 (2), l’americano Steve Baker su Yamaha TZ 500 (1), il francese Christian Sarron su Yamaha TZ 500 (1), senza poi dimenticare i francesi Hubert Rigal (Yamaha TZ 750) e Jean Francois Baldè (Kawasaki KR 350), Peter Balaz (Jawa GP 250) della Repubblica Ceca, gli spagnoli Esteban Fullana (Matchless 500) e Benjamin Grau (Honda RS 250), gli italiani Dario Marchetti (Ducati 998), Roberto Gallina (MV GP 500), tanto per citarne alcuni.