Calcio
Nation League, l'Italia batte l'Ungheria a Cesena
E la Germania pareggia con l'Inghilterra
L'Italia ritrova gioco e certezze, ma soprattutto la vittoria. Al Manuzzi di Cesena, arriva il primo successo nel gruppo A3 di Nations League con il 2-1 all’Ungheria nel segno di Barella e Pellegrini. Cosi in classifica l'Italia è in testa con 4 punti, l'Ungheria è seconda con 3, la Germania, che ha pareggiato con l'Inghiterra, è terza con 2 e gli inglesi ultimi a quota 1.
Il ct azzurro riporta Pellegrini nei tre di centrocampo e sceglie il tridente leggero con Politano, Raspadori e Gnonto, in campo dal 1'. Il classe 2003 dello Zurigo prima svirgola una conclusione da posizione allettante, poi è ancora in evidenza costruendosi un altro tiro. Sul corner seguente, Mancini svetta altissimo e chiama in causa Dibusz al 21', protagonista di un gran riflesso. Dall’altro, invece, risponde presente Donnarumma sul velenoso diagonale di Sallai. Ma l’Italia passa in vantaggio al 30': Spinazzola va in proiezione offensiva, assist per Barella al limite dell’area, che lascia partire un gran destro sul quale Dibusz può solo sfiorare.
Una boccata d’ossigeno che libera mente e gambe degli azzurri, che chiudono la prima frazione in crescendo: negli ultimi minuti Pellegrini prima regala a Gnonto il pallone del raddoppio, cestinato da un intervento miracoloso di Nego, e poi si mette in proprio al 45' col gol dopo la grande giocata di Politano sulla destra. E nella ripresa, il canovaccio non cambia: la Nazionale aggredisce alto e non dà tregua all’Ungheria, Politano colpisce una traversa.
Ma nel momento di massima sofferenza, l’Ungheria accorcia le distanze al 61' con lo sfortunato autogol di Mancini sul cross del subentrato Fiola. Di fatto l’unica macchia nell’incontro, dove Zerbin fa l’esordio in azzurro e aiuta nella gestione del 2-1 sino al triplice fischio di Scharer. L’Italia balza così al comando con 4 punti e si prepara alla trasferta di Wolverhampton di sabato, dove ritroverà l’Inghilterra dopo la gioia di Wembley della scorsa estate.
Orbán sugli spalti
In tribuna, a sorpresa, il presidente ungherese Orbán. In città 1.500 ultras magiari, moltissimi in maglia nera, hanno creato qualche disordine sedato dalla polizia prima della partita con i tifosi del Cesena.
Il commento di Mancini
"Una buona partita soprattutto nel primo tempo, il gol ci ha messo un pò di timore addosso: doveva finire chiaramente con un margine più ampio". Questo il commento del ct Roberto Mancini dopo la vittoria dell’Italia contro l’Ungheria in Nations League. "Eravamo anche un po' stanchi, questo è normale - prosegue Mancini ai microfoni della Rai - Un’Italia piena di ragazzi giovani che dovrà lavorare molto, la strada è lunga ma era importante vincere".
La Germania pareggia con l'Inghilterra
In un match valido per la seconda giornata del Gruppo 3 della Lega A di Nations League (lo stesso girone degli azzurri), Germania e Inghilterra pareggiano 1-1. Di Hofmann, al 51°, la rete che sblocca la sfida Monaco di Baviera, ma all’88° Kane su rigore realizza la rete dell’1-1. In classifica Italia in testa con 4 punti, Ungheria seconda con 3, Germania terza con 2 e inglesi ultimi a quota 1.