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Disservizi Inter-Napoli "Dazn rimborserà automaticamente tutti gli utenti"

"Dazn rimborserà gli utenti. Ha assunto la responsabilità del disservizio, ristorerà i clienti secondo quanto previsto anche dalla delibera di Agcom". Ne ha parlato Giacomo Lasorella, presidente di Agcom, dopo l’incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy dove si è discusso dei disservizi di Dazn in occasione della partita di Serie A tra Inter e Napoli del 4 gennaio. "L'incontro è stato utile e prezioso anche per rafforzare la collaborazione istituzionale con tutti questi soggetti" ha aggiunto Lasorella.

Rimborsi diretti e creazione di un centro operativo in Italia: sono le misure annunciate da Dazn al termine della riunione al Ministero per le imprese, convocata dal ministro Adolfo Urso dopo i disservizi nella ricezione di Inter-Napoli. «Su richiesta di tutte le istituzioni presenti - sottolinea la Ott - Dazn ha assicurato che si attiverà, senza attendere la richiesta degli utenti, per corrispondere automaticamente a tutti gli impattati un quarto dell’abbonamento mensile». Col nuovo centro sarà trasferita «al team locale la responsabilità del monitoraggio della qualità del servizio e dell’instradamento del traffico dei clienti».

La valutazione dell’incontro di oggi, che è stato molto soddisfacente, troverà una risposta nei prossimi giorni. Sull'aspetto dell’analisi tecnica ci ha consentito di capire le ragioni del disservizio e la volontà di andare incontro agli utenti riconoscendo il danno procurato». Così Andrea Abodi, ministro per lo sport e per i giovani, dopo l'incontro al MIMIT sui disservizi di Dazn. «Gli auspici sono stati soddisfatti, ma voglio misurare nel tempo la volontà del gruppo di investire nel nostro paese» ha sottolineato il ministro.

Del tutto deludenti» per il Codacons «i risultati sul caso Dazn» raggiunti oggi nell’incontro convocato al ministero delle Imprese. «Gli indennizzi per gli utenti annunciati dal Ministro non rappresentano certo una vittoria, ma un diritto riconosciuto agli abbonati dalle leggi vigenti, con i rimborsi che in caso di disservizi devono essere disposti in modo automatico da Dazn», commenta il presidente Carlo Rienzi: «Non basta poi una generica rassicurazione sugli investimenti per il miglioramento del servizio, ma serviva un impegno scritto nero su bianco che vincolasse formalmente la società e garantisse in modo adeguato gli utenti. La riunione di oggi si è rivelata quindi un buco nell’acqua, e questo anche a causa della mancata convocazione dei diretti interessati, ossia tifosi e abbonati rappresentati dal Codacons, unica associazione che in Italia si sta battendo da mesi contro i disservizi di Dazn e a tutela degli interessi degli utenti».