Ciclismo
Pista, Consonni argento nell'Omnium agli europei
L’Italia muove il medagliere degli Europei pista anche nel quarto giorno di gare grazie a Simone Consonni, argento nell’Omnium. Di prima mattina arriva la notizia: Elia Viviani, indisposto da ieri è costretto a dare forfait. Prende il suo posto Simone Consonni, già protagonista con il quartetto e nella corsa a punti.
"Ho preso il posto del capitano, spero di averlo sostituito degnamente. Come ho detto in altra occasione, la corsa a punti mi piace. Sono contento di essermi difeso contro campioni come Benjamin Thomas, che ha fatto una gara incredibile". In effetti il francese, che è approdato alla corsa a punti finale con due punti di distacco proprio da Simone e 6 dalla vetta, inizia subito a menare le danze. Vince i primi tre sprint, poi guadagna un giro.
L’azzurro non prende subito la sua ruota: "Volevo sorprenderlo e quindi ho atteso la seconda parte di gara per provare qualcosa". E in effetti dopo 50 giri entra in azione guadagnando il giro che lo catapulta in seconda posizione. Da quel momento in poi è una lotta tra i due, con Simone che lancia il secondo attacco a 5 km dalla conclusione. Prende il giro ma il francese risponde prontamente. Alla fine l'argento non toglie il sorriso all’azzurro: "Una medaglia che fa sempre piacere e che arriva dopo due titoli europei". Il medagliere azzurro, al termine della giornata, conta tre medaglie d’oro e due argenti.
Miriam Vece, già bronzo lo scorso anno nei 500 metri ai continentali a Monaco, segna il secondo tempo in qualificazione: 33"367. Nella finale chiude in 33"587 che vale il quarto posto. Vince il titolo la tedesca Hinze davanti alla campionessa del mondo Kouame e all’olandese van der Wouw, che anticipa l’azzurra di soli 3 centesimi. Silvia Zanardi dimostra di avere una buona gamba e un ottimo spunto in volata. Raccoglie punti ma non i giri che invece catapultano sul podio la norvegese Stenberg, davanti alla belga Bossuyt e alla francese Le Net. L’azzurra chiude al quinto posto nella corsa a punti.