FORMULA 1

F1, in Arabia dominio Red Bull, vince Perez. Ferrari lontane. Penalizzato Alonso: giù dal podio

Sul podio Verstappen (partito 15esimo) e Russell

Dominio Red Bull anche nella seconda prova mondiale di F1, il Gp d'Arabia a Jeddah. Vince Sergio Perez, partito in pole, davanti al compagno di squadra Max Verstappen che partita in 15esima posizione. Sul podio il 42enne Fernando Alonso su Aston Martin, autore di nuovo di una buona gara e terzo nel Mondiale. Ma pochi minuti dopo la gara (a premiazione avvenuta) sono arrivati dieci secondi di penalizzazione per lo spagnolo per aver scontato in maniera irregolare una penalizzazione comminata dai commissari di gara durante il GP. Alonso perde la terza posizione (alla fine è quarto) a vantaggio di George Russell su Mercedes. Lontane le Ferrari, 6° Sainz e 7° Leclerc (che partiva 12°) dietro alle Mercedes di Russell e Hamilton.

Grazie al punto aggiuntivo per il giro veloce, leader della classifica iridata è Max Verstappen con 44 punti davanti a "Checo" Perez con 43

CLASSIFICA PILOTI

  1. Max Verstappen (Ned) 44
  2. Sergio Perez (Mex) 43
  3. Fernando Alonso (Esp) 27
  4. George Russell (Gbr) 21
  5. Carlos Sainz (Esp) 20
  6. Lewis Hamilton (Gbr) 20
  7. Lance Stroll (Can) 8
  8. Charles Leclerc (Mon) 6

Checo Perez -  «Gara molto più dura di quanto mi aspettassi con la Safety Car. Avevamo fatto un buon lavoro nel primo stint, ma sembrava che la SC volesse toglierci la vittoria. Questa pista mi doveva la vittoria dall’anno scorso, finalmente è arrivata». Così Sergio Perez dopo aver vinto il Gp di formula 1 dell’Arabia Saudita. «Il team ha fatto un lavoro fantastico in tutto il weekend - ha detto il messicano - abbiamo avuto diversi problemi ma i meccanici sono sempre stati sul pezzo e sono stati bravissimi a risolverli. Sono davvero contento, è il momento di festeggiare. Campionato? Grande avvio, continueremo a spingere a tutta».

Max Verstappen - Per il campione del mondo Max Verstappen «non è stato tanto facile rimontare. Nel primo settore si scivolava parecchio. Ma quando ho superato tutti abbiamo preso il nostro ritmo e sono molto contento di essere sul podio. Non avevamo modo di riprendere Checo (Perez, ndr), quindi ho deciso di mollare e accontentarci del secondo posto. Comunque è stata una buona rimonta. Ho dato tutto alla fine per firmare il giro veloce».

Charles Leclerc - "Con le hard perdi tanto se non sei con il DRS. Alla fine ho pensato a portare punti a casa. Di certo c'è tanto lavoro da fare, se vogliamo vincere c'è ancora tanta strada da fare. Rispetto alle aspettative della vigilia non è una sorpresa, onestamente, di stare così lontani. Dopo il Bahrain pensavamo di essere vicini alla Red Bull, ci sbagliavamo". Lo ha dichiarato ai microfoni di Sky Charles Leclerc al termine del Gp di Arabia Saudita. "Adesso abbiamo l’Australia, tra due settimane, e nel prossimo mese dovremo fare un lavoro importante per il resto della stagione. Dove lavoreremo? La Red Bull è più veloce nei rettilinei e nelle curve. Vedremo rispetto agli altri dove poter intervenire, analizzeremo i nostri punti deboli e vedremo"