Calciomercato
E' ufficiale: Frattesi all'Inter. Lui scherza: "Spero di vincere qualche trofeo..."
Ora è ufficiale, Davide Frattesi è un nuovo giocatore dell’Inter: lo ha annunciato il club nerazzurro con un comunicato pubblicato sul sito. «Il centrocampista classe 1999 arriva in nerazzurro in prestito con diritto di riscatto», si legge nella nota con cui l’Inter ha confermato l’accordo con il Sassuolo. «Ora Davide è atteso da una nuova sfida, a tinte nerazzurre: Frattesi la affronterà come sempre a viso aperto», le parole della società.
L’operazione per l’acquisto di Frattesi si è chiusa sulla base di un prestito con obbligo (e non diritto, come inizialmente comunicato dall’Inter e in seguito modificato sul sito) di riscatto.
L’affare è stato poi confermato anche dal Sassuolo: «L'U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver completato la seguente operazione di calciomercato: Davide Frattesi (classe '99, centrocampista) ceduto a titolo di prestito con obbligo di riscatto a FC Internazionale», ha scritto il club. «Orgogliosi che tu abbia fatto parte della Famiglia Neroverde. Buona fortuna Davide, ti meriti un futuro luminoso!», ha aggiunto il Sassuolo su Facebook.
Le prime dichiarazioni del neo-interista
«Basta guardarsi intorno per capire l'importanza di questo club. Parte tutto da un anno e mezzo fa, quando ho giocato contro l’Inter e sono rimasto davvero colpito dallo stadio e dai tifosi. Per me è un fattore molto importante, per questo non ci ho pensato un attimo quando mi si è presentata questa opportunità». Sono le prime parole di Davide Frattesi da giocatore dell’Inter, in una intervista rilasciata a Inter Tv.
«Sicuramente spero di vincere qualche trofeo. Io metterò impegno, serietà e spero anche qualche gol. Conoscevo da più tempo Alessandro Bastoni, classe 1999 come me, perché abbiamo fatto insieme tutta la trafila delle Nazionali giovanili. Non vedo l’ora di essere suo compagno anche a livello di club - ha proseguito Frattesi -. I complimenti di Marotta dopo l’ultima a San Siro? È vero, è stato emozionante perché ricevere i complimenti da un dirigente di è un riconoscimento importante. Anche questo è stato un fattore nella mia scelta. Giocherò insieme a dei campioni e posso solo 'rubarè loro qualcosa durante gli allenamenti, cercando di prendere le cose positive per poi riportarle in campo. Sarà un onore e un piacere per me».
«La prima con il Monza? È una squadra dove ho lasciato il cuore e dove ho tanti amici: sarà sicuramente una doppia emozione molto importante per me. Giocare a San Siro avversario era difficile, ma da calciatore dell’Inter sarà una motivazione ulteriore. Non vedo l’ora di segnare un gol ed esultare sotto la curva», ha concluso.