Rugby maschile

Sei Nazioni: l'Irlanda lascia a zero l'Italia. Seconda sconfitta per gli azzurri

L’Italrugby cade a Dublino e subisce la seconda sconfitta al Sei Nazioni 2024. Contro l'Irlanda, gli Azzurri di Quesada sono stati battuti per 36-0 in una gara che i padroni di casa sono stati bravi a portare subito dalla propria parte. L’Irlanda resta così in testa alla classifica del Torneo a punteggio pieno. Decidono il match le mete di Crowley (autore di 2 trasformazioni), Sheehan (doppietta), Conan, Lowe (premiato anche con il player of the match) e Nash, con trasformazione finale di Byrne. Dopo la settimana di pausa, l'Italia affronterà la Francia a Lille, mentre l’Irlanda andrà a Twickenham per sfidare l’Inghilterra.

Quesada: "L'Irlanda è più forte. Ora vedremo quale sarà la nostra reazione"

"Loro sono i più forti al mondo, la loro performance è normale, ma noi siamo stati molto lontani da quello che volevamo fare". A dirlo il ct dell’Italrugby, Gonzalo Quesada, commentando la pesante sconfitta per 36-0 subita in Irlanda nel secondo match del Sei Nazioni 2024.

"Nel primo tempo siamo stati troppo passivi in difesa, abbiamo sempre perso il contatto, con la palla e soprattutto senza la palla non abbiamo messo l’aggressività per metterli sotto pressione - spiega ai microfoni di Sky Sport -. Nel secondo tempo abbiamo difeso molto meglio, salendo più forte, ma dopo abbiamo perso la palla nella conquista o troppo facilmente dopo uno o due tempi di gioco. Abbiamo tanto sbagliato e ovviamente siamo molto frustrati, non per la sconfitta, ma perché abbiamo un livello diverso da quello che abbiamo fatto vedere oggi. Questo non mi piace. E’ solo la seconda partita, ora è importante vedere quale sarà la reazione dopo questa sconfitta".

Quesada mastica amaro. "Non ricordo un pallone di qualità per attaccare, non abbiamo messo nessun pallone d’attacco di qualità, abbiamo sbagliato per la loro pressione ma anche senza - osserva -. E’ stata una partita da dimenticare e che al tempo stesso ci deve fare lavorare".