Sara Fantini in finale: «Le pressioni le ho gestite in modo ottimale». Folorunso sesta: passa ai ripescaggi

Sara Fantini, campionessa d'Europa in carica, si è qualificata questa mattina alla finale del lancio del martello alle Olimpiadi di Parigi con la misura di 72,40 che le vale l'ottavo posto in classifica (le prime dodici ottenevano l'accesso all'atto conclusivo). L'atleta fidentina dei Carabinieri è riuscita a trovare subito il miglior lancio poi nei successivi due si è fermata a 69,93 e 71,08. Finale in programma martedì (inizio poco prima delle 20) allo Stade de France. Sarà, invece, costretta a passare dai ripescaggi per le semifinali Ayomide Folorunso che nei 400 ostacoli ha chiuso in sesta posizione la propria batteria facendo segnare il tempo di 55”05.

 «Sono contenta di essere qui da campionessa europea, le pressioni le ho gestite in modo ottimale». Lo ha detto Sara Fantini, azzurra del lancio del martello, dopo aver conquistato il pass per le finali dei Giochi di Parigi. «La qualifica era tosta ma ero consapevole d ei miei mezzi. Oggi ho fatto quello che potevo e tra due giorni starò meglio», ha aggiunto. Parlando delle condizioni del villaggio olimpico ha concluso: «É bello poter stare con altri atleti, ci si scambia opinioni e si parla di tutto. Se dormo bene? Normale, mi ero preparata alle varie situazioni. Da una parte ci sta il dire di mettere tutti nelle stesse condizioni, dall’altra i discorsi a livello di ecologia e di etica sono validi. Noi qui stiamo vivendo un grandissimo privilegio, la pretesa di dire di volere qualcosa di più la posso capire perché siamo tutti molto pressati, ma sono convinta che non viene dall’esterno qualcosa che ti condiziona. Quello che hai fatto durante l’anno non lo cancelli».