Baseball

Parma Clima, che beffa all’ultimo inning. San Marino campione

Beffa atroce per il Parma Clima che subisce 6 punti all’ultimo inning e viene battuto in gara 4 da San Marino che si laurea campione d’Italia. Superato  lo choc della assai controversa espulsione al primo inning  del suo uomo più in forma, Concepcion, il Parma, sotto 2-0, era andato in vantaggio 6-2 grazie a un grande slam del capitano della nazionale Alberto Mineo e a un singolo profondo di Angioi. Ma all’ultimo inning, quando sembrava fatta, San Marino segna 6 punti complice l’uscita dal match - pare per infortunio - di  uno Scotti fino a quel momento perfetto (nessuna valida subita), sostituito da Santana e Angioi, in grandissima difficoltà contro i bomber del Titano.

Il Parma Clima ha abdicato con sfortuna al titolo di campione d'Italia. In vantaggio per 6 a 2 alla fine dell'ottava ripresa la squadra ducale ha subito il recupero del San Marino che si è laureato campione d'Italia segnando sei punti al nono inning.

Inutili le ottime prove di Bocchi e Scotti sul monte di lancio e di Mineo nel box di battuta: i ducali sono stati penalizzati dagli infortuni dei due lanciatori che avevano brillantemente portato la squadra a un passo dal quinto incontro. Santana e Angioi non sono riusciti a fermare le mazze ospiti che hanno trovato il guizzo vincente proprio sotto lo striscione d'arrivo.

La cronaca

Il Parma Clima si è affidato ai lanci di Matteo Bocchi, abile e arruolato dopo la sostituzione subita a San Marino a causa degli ormai cronici problemi alla schiena. Unica variazione rispetto al terzo incontro della serie l'inserimento di Giulio Monello al sesto posto del line-up in sostituzione di Astorri come battitore designato.

Nel San Marino Palumbo ha vinto il ballottaggio con Luca Di Raffaele per il ruolo di starting pitcher. L'infortunato Pieternella ha lasciato spazio a Diaz nel ruolo di battitore designato mentre Angulo, scontato un turno di squalifica, ha sostituito Lorenzo Di Raffaele in seconda base.

Il primo lancio della partita è stato effettuato da Alessandro Melli, storico giocatore del Parma calcio protagonista nel 1990 della prima promozione in serie A con un gol nella penultima giornata contro la Reggiana. Per lui un'esperienza con il Milan e due presenze nella nazionale maggiore. Ad affiancare Melli c'era Marco Giandebiaggi, anche lui giocatore fondamentale nel Parma di Nevio Scala.

Il primo turno d'attacco del San Marino si è esaurito con due strikeout e una comoda presa al volo di Mineo in zona di foul, quello del Parma Clima con l'espulsione di Concepcion, reo di aver scagliato a terra il caschetto dopo aver subito uno strikeout.

Saccardi ha dovuto ridisegnare la propria difesa inserendo Catellani all'esterno destro e spostando Geraldo in terza base, Gonzalez in seconda e Angioi all'interbase.

Il San Marino ha approfittato del momento di sconcerto del Parma Clima e si è portato in vantaggio al secondo inning. Lino ha battuto un triplo ed ha completato il giro delle basi grazie ad un singolo di Proctor, Il due a zero è arrivato attraverso un lancio pazzo di Bocchi,

Il Parma Clima ha provato a reagire. Mineo ha battuto un isolato singolo al secondo inning ma al terzo Angioi (quattro ball), Gonzalez (singolo) e Geraldo (base gratuita) hanno creato una situazione di basi cariche e un solo out. Catellani, improvvisato “clean up hitter”, è stato eliminato al piatto ma pochi istanti dopo Mineo ha esploso un tracciante nella notte parmigiana mettendo a segno il Grande Slam che ha rovesciato il parziale.

Bocchi ha iniziato la quarta frazione lanciando quattro ball a Lino e poi ha chiesto un intervento del fisioterapista. Il pitcher ducale ha proseguito la prova con coraggio ed ha concluso senza subire punti il quarto e il quinto inning. Nel frattempo il Parma Clima si è portato sul 6 a 2 grazie ad una valida di Angioi che ha spinto a casa base Ascanio e Battioni dopo la sostituzione di Palumbo (3.0rl, 4pgl, 3bvc, 4bb, 5so) con Luca Di Raffaele.

La sesta ripresa ha rappresentato il capolinea per Bocchi (5.0rl, 2pgl, 6bvc, 1bb, 6so), rilevato da Scotti dopo un singolo di Lino. Il pitcher romano ha dato subito un saggio della propria potenza infilando tre out consecutivi ai danni di Angulo, Proctor e Diaz.

La partita è proseguita sotto il segno di Scotti, bravo nel respingere gli ultimi assalti ospiti e a difendere il vantaggio dei campioni uscenti. Poi il clamoroso colpo di scena con l'infortunio che ha costretto Scotti a chiedere la sostituzione. La chiusura è stata affidata a Manuel Santana che ha subito un “solo homer” da Proctor ed ha lanciato quattro ball a Diaz. Un fuoricampo da due punti di Celli sul nuovo rilievo Angioi ha avvicinato gli ospiti fino al 6 a 5, un doppio a basi piene di Lino e una volata di sacrificio di Angulo hanno regalato al San Marino il sorpasso e due punti da difendere nel nono attacco del Parma Clima.

Gonzalez ha aperto la frazione con un singolo ma Geraldo ha spento le speranze di rimonta con una battuta in doppio gioco, preludio all'ultimo out su Catellani.