TENNIS
Sorpresa Alcaraz: è fuori a Parigi, Jannik Sinner può tornare il numero 1 al mondo
Sorpresa a Parigi, Carlos Alcaraz esce al secondo turno e spiana la strada a Jannik Sinner che può riprendersi la vetta. Lo spagnolo n.1 al mondo, nella sua probabile peggior versione del 2025, viene battuto dal britannico Cameron Norrie in tre set con i parziali di 6-4, 3-6, 6-4 dopo due ore e venti minuti di gioco: un’incredibile battuta d’arresto e un assist all’altoatesino atteso all’esordio al Masters 1000 parigino. La prima sfida per Sinner, sbarcato nella Ville Lumiere dopo il successo all’Atp di Vienna, è contro il 26enne belga Zizou Bergs. Con Alcaraz fuori gioco se Sinner dovesse arrivare fino in fondo e vincere il 1000 alla Defense Arena tornerebbe n.1 prima delle Finals. E pensare che lo stesso Sinner alla vigilia del match d’esordio, dopo aver chiuso a un qualsiasi ripensamento sulla Davis, in merito al ritorno in vetta al ranking aveva rimandato tutto al 2026. «E' impossibile e, a dire il vero, è una cosa a cui non sto pensando: sarà l'obiettivo della prossima stagione. Ora voglio solo chiudere al meglio questa» ha detto il campione altoatesino in conferenza stampa pre-match. «Dicembre sarà un mese molto importante per me perché so che potrò sfruttarlo per lavorare molto e apportare alcuni cambiamenti - spiega l’azzurro - So bene quanto sarà cruciale in molte aree del mio gioco, ma sono al tempo stesso sereno e felice per quello che sono riuscito a fare quest’anno». Sicuramente non giocherà la Davis a Bologna: «La decisione è presa - taglia corto l’azzurro - E su quest’argomento ho già detto tutto qualche giorno fa». Fine anno è anche periodo di bilanci. «Wimbledon è il torneo dove volevamo spingerci il più in fondo possibile e dove non potevo sperare di ottenere un risultato migliore - prosegue il campione italiano - Ma la stagione è stata incredibile. Ho giocato quattro finali Slam, tantissime belle partite e non è ancora finita».
L’obiettivo sono le Atp Finals: «C'è un torneo a cui ancora guardo ed è quello di Torino - spiega Sinner - l’anno scorso feci un’ottima corsa e quest’anno ci stiamo preparando nel miglior modo possibile. Ma prima c'è questo torneo qui, che l'anno scorso non ho giocato e dove non sono mai riuscito a fare bene. Speriamo di riuscire a cambiare un paio di cose e vediamo come andrà». Jannik dice di stare bene, anche se sente la stanchezza: «Credo sia normale, dopo aver giocato cinque giorni consecutivi e una finale molto fisica, può succedere - conclude Sinner - Il fisico però sta bene, un po' stanco perché non ho avuto il tempo per recuperare a pieno ma sono felice e sto recuperando giorno dopo giorno. Sono molto concentrato e speriamo adesso di riuscire a giocare un gran tennis».
Si ferma intanto la corsa di Flavio Cobolli che si arrende per la terza volta nel 2025 a Ben Shelton: l’americano, n.7 del ranking mondiale, si è imposto in due set 7-6(4) 6-3. Ma la sorpresa è tutta per l’uscita di scena del re del tennis: Alcaraz saluta Parigi. Ora le Finals per chiudere l’anno ancora da padrone.