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La sfida di Dacia parte dalla Dakar: Sandrider rinnovata e super team
C’era una volta il marchio Dacia che era il parente povero della galassia Renault. Poi col passare del tempo e con il nuovo paradigma fatto di un rapporto qualità prezzo unico, design moderno e piacevole e stile rivolto all’outdoor in cui i modelli Dacia sono passati dall’essere il low cost per eccellenza, alle auto da vivere, mancava un tassello. Le corse. Ma non quelle tradizionali, fatte di piste asfaltate e sterrate da rally, qualcosa di più impegnativo che coinvolgesse all’estremo il concetto di outdoor e così è nata la Dacia Sandrider, ovvero un mostro da rally raid per le dune del deserto della Dakar e delle altre gare di questo genere di competizioni.
Partiti da un concept car Manifesto, il laboratorio di idee di Dacia presentato nel 2022, Sandrider è un veicolo inedito appositamente progettato per i rally-raid, che si avvale delle competenze sportive di Renault Group, potendo contare anche sui team di Prodrive. E quando si dice Prodrive si dice David Richard, ovvero il preparatore numero 1 britannico con un passato anche in F.1 (ha diretto il team Benetton dopo l’era Briatore, tanto per intenderci). Partendo dal concept si è arrivati al prototipo in cui quattro equipaggi, capeggiati dal 9 volte campione del mondo rally Seb Loeb, le piste africane, le dune e gli anfratti dei rally raid sono diventati terreno ideale per promuovere una immagine inedita, moderna e sportiva di Dacia e i risultati di vendita relativi alle auto di tutti i giorni stanno a dimostrare che l’equazione funziona.
In quanto alle novità nell’abitacolo, oltre al pluricampione francese ci sono nuovi arrivi e vecchie conferme. Gli obiettivi dei Dacia Sandriders diventano sempre più ambiziosi nel Campionato Mondiale FIA di Rally-Raid (W2RC) con l’arrivo di Lucas Moraes e del copilota Dennis Zenz, che entreranno a far parte del team dalla stagione 2026. L’aggiunta della coppia Moraes–Zenz, tra i piloti più performanti in pista, rafforza gli obiettivi sportivi dei Dacia Sandriders nella disciplina top del rally-raid. Con l’arrivo di Lucas e Dennis salirà a quattro il numero degli equipaggi schierati dai Dacia Sandriders nel Campionato Mondiale FIA di Rally-Raid, insieme a Nasser Al-Attiyah / Fabian Lurquin, Sébastien Loeb / Édouard Boulanger e Cristina Gutiérrez / Pablo Moreno.
Il trentacinquenne brasiliano Lucas Moraes ha lasciato il segno fin dalla sua prima partecipazione alla Dakar nel 2023, salendo sul podio della gara. La stagione successiva ha concluso il Campionato Mondiale di Rally Raid al terzo posto in classifica generale. Tre volte campione del Brasile, si è aggiudicato il Rally-Raid Portugal 2025, prima sua vittoria nel Campionato Mondiale, e quest’anno si è distinto in varie manche concludendo la gara sul podio anche ad Abu Dhabi e in Sudafrica.
Questo il calendario 2026 con l’apertura classica della Dakar il 3 gennaio:
- Dakar Rally (Arabia Saudita) – dal 3 al 17 gennaio
- Rally-Raid Portugal – dal 17 al 22 marzo
- Desafío Ruta 40 (Argentina) – dal 24 al 29 maggio
- Rally del Marocco – dal 28 settembre al 3 ottobre
- Abu Dhabi Desert Challenge (Emirati Arabi Uniti) – dal 22 al 27 novembre
Il trentacinquenne tedesco Dennis Zenz, invece, ha portato Seth Quintero al secondo posto della categoria alla Dakar 2023, prima di conquistare altri due piazzamenti sul podio in classifica generale nell’Abu Dhabi Desert Challenge del 2024 e 2025.