viaggi
Principesse per un giorno nel castello delle cerimonie
Campania: ecco il grand hotel dei banchetti nuziali napoletani
La Disney sentimentale più popolare d’Italia è felicemente aperta tra Napoli e la costiera Sorrentina.
Sullo sfondo del piccolo e anonimo Sant’Antonio Abate, l’effetto wow è cercato tra esagerazioni e contrasti già dal monumentale ingresso bianco del Castello delle Cerimonie. Quello reso celebre da un reality televisivo andato in onda per anni, tra canzoni neomelodiche, arrivi in carrozza e troni dorati.
Qui si trova davanti a 50.000 metri quadri - visti e rivisti nelle tante puntate televisive girate in questo luogo- tutti dedicati, nel rispetto religioso del copione della tradizione, ad un inesauribile sfarzo fatto di saloni barocchi, zampilli di fontane, lampadari di cristallo, specchi dorati e addobbatissime camere veneziane che coinvolgono nel gioco del principe e principessa per un giorno.
«Spesso per fare una sorpresa alla fidanzata, al marito per un anniversario o per annunciare la Comunione da noi ai figli, li bendano nel tragitto: tutti gridano di gioia appena aprono gli occhi».
La regina del maniero, donna Imma Polese respira beata l’aria di festa con cui i suoi ospiti riempiono la Sonrisa ogni giorno dell’anno.
«Qui si può vivere una favola: ma inizia solo se le persone si sentono come a casa». Che vuol dire esaudire capricci, chiudere gli occhi sulle eccentricità, avere a cuore un momento importante. «Ai nostri sposi regaliamo la suite più bella per la loro notte di nozze e un pranzo, preciso a quello del loro matrimonio, il giorno dopo. E’ quello il vero inizio, momenti speciali solo per loro».
La Sonrisa offre una cucina tra le più conosciute in Campania ed è nata da un progetto azzardato. «Il mio caro papà volle questo castello contro tutti. Lo disegnò prendendo spunto da dimore nobili del nord della Francia che aveva visitato per viaggi di lavoro. E’ cresciuto stanza dopo stanza e dal 1988, quando aprimmo, con due sole sale ricevimento, fu subito e sempre un successo. Il nome l’ha preso da zio Lello Greco, emigrato in Norvegia. Glielo ispirò il fatto che quando tornava e guardava la tenuta diceva che gli metteva il sorriso da qualsiasi angolo. Ci compose anche una canzone», racconta donna Imma mentre intona volentieri una strofa.
Il Castello è una macchina da guerra. Tutti pronti dalle 6,30 fino a notte fonda. La cucina si basa su prodotti locali (il pesce è del mercato di San Lorenzo, la pasta solo di Gragnano), un menu verace, con porzioni abbondanti, elegante, ma casalingo insieme.
«Non possiamo sbagliare - dice fermo Matteo Giordano, consorte e socio d'affari di donna Imma che poi scandisce: - per noi è il lavoro, il nostro servizio. Per i nostri clienti è l'occasione tanto attesa di vivere un sogno e non conta che si tratti della cena che festeggia l’arrivo di un bimbo o la proposta di matrimonio. La Sonrisa deve sempre essere il posto che avrebbero scelto anche dopo. Chi non è di Napoli non può capire perché si mettono da parte con fatica, mese dopo mese, i risparmi per una cerimonia qui da noi. Il Castello è una conquista, un patto con la vita e l’amore. Non dura solo un giorno: costruisce le fondamenta di una famiglia, un ricordo che è rifugio nei momenti bui, l’orgoglio di una famiglia».
E secondo i suoi castellani è anche un luogo che funziona come portafortuna. «E' proprio così. Eduardo diceva che il teatro significa vivere sul serio quello che gli altri nella vita recitano male. Il matrimonio per i napoletani è una cosa seria, per molti l’unico giorno in cui i riflettori sono accesi su di loro. Noi ci mettiamo il palcoscenico loro ci mettono il cuore».
Info - Da sapere
Come arrivare
La Sonrisa si trova a poco più di 2 km dal centro di Sant’Antonio Abate nella Piana Pompeiana ai piedi del Parco Regionale dei monti Lattari. E’ semplice includere una tappa al Castello delle Cerimonie durante un soggiorno a Napoli e sulla Costiera Amalfitana. Dal capoluogo dista poco più di 20 km, 11 km da Amalfi (un quarto d'ora d’auto) e poco più di 6 km dal complesso archeologico di Pompei
Il castello
Grand Hotel la Sonrisa a cinque stelle è dotato di molo privato, pista per atterraggio elicotteri, piscina con idromassaggio. Propone ricevimenti da 20 a 800 persone nei tre saloni imperiali e nei due più piccoli, ma anche per cerimonie a bordo piscina. Una notte in una delle 50 camere, in stile veneziano, si aggira intorno alle 100 euro a coppia. La stessa cifra, più o meno, occorre agli sposi per ogni invitato. Il menu propone in particolare pesce secondo la tradizione partenopea.