VIAGGI

Al castello di Windsor, in visita a sua maestà

Luca Pelagatti

Inghilterra: è il più grande al mondo. E da 900 anni ospita i reali della Gran Bretagna tra tombe, opere d'arte e pezzi di storia

Dietro la sua facciata sono nascosti molti record: e basterebbero per giustificare la visita. Il castello di Windsor è, infatti, una delle tre residenze ufficiali della Corona e ospita i sovrani da oltre 900 anni. In più detiene il prima di essere il castello, regolarmente abitato, più grande al mondo e il più antico. Almeno tra quelli che hanno sempre ospitato, dalla fondazione, un sovrano.
Non vi basta? E' anche il luogo dove è stata sepolta sua altezza reale la regina Elisabetta II. E rendere omaggio a quella che è stata probabilmente «la» sovrana è anche questo motivo più che giustificato per cui lasciarsi Londra alle spalle e arrivare fino a qui.
Tra l'altro la cittadina di Windsor, a 22 miglia a ovest dalla capitale, dove si trova il castello è particolarmente graziosa con le sue belle e antiche case a graticcio, i vicoli tortuosi e le stradine di ciottoli. E conserva un pittoresco aspetto medievale.
Ma quello che attrae è il grande palazzo costruito in cima a una collina proprio nel punto dove Guglielmo il Conquistatore, nel 1078, edificò il primo castello poi, ovviamente, rimaneggiato moltissime volte.


Il punto di partenza della visita è quasi obbligato: la cappella di San Giorgio che si trova nella parte inferiore del castello ed oltre che la cappella principale dell'Ordine della Giarrettiera è anche il luogo della sepoltura di Elisabetta, del principe Filippo, del padre re Giorgio VI, della regina madre Elizabeth Bowes-Lyon e alla principessa Margaret.
Ma al di là delle tombe la cappella è un capolavoro: iniziata nel 1474 è considerata tra i migliori esempi dello stile inglese e le facciate sono decorate con emblemi araldici delle case regnanti di Lancaster e York. Grandiosa appare poi la volta nella navata e nel coro è impressionante, così come la vetrata ovest (1503). Dietro e sopra gli stalli ci sono gli stemmi, gli stendardi e i pennacchi decorativi di 700 Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera.
La visita poi prosegue ovviamente nel resto del palazzo che come detto è enorme. E pieno di sorprese. Una delle prime zone che si visita è quella dei cosiddetti Appartamenti di Stato. Si trata di una interessante esperienza che permette di andare a scoprire le che sono state abitate di 39 monarchi britannici. Ma non solo storia visto che qui si cammina nella bellezza. Oggi gli State Apartments ospitano infatti opere appartenenti alla Royal Collection, inclusi dipinti di Rembrandts e Canaletto. e per capire la grandezza della Corono non c'è nulla di meglio che provare a misurare quella che è considerata la più grande tavola da pranzo al mondo: in grado di ospitare comodamente oltre 100 coperti.
La visita poi prosegue nelgli appartamenti privati di Giorgio IV. Questa area speciale del castello è aperta esclusivamente tra marzo ed ottobre ed è stata utilizzata dalla Regina Elisabetta II per i ricevimenti ufficiali. fino agli ultimi tempi del suo regno.
Giorgio IV contribuì al cambiamento architettonico del Castello di Windsor, ridisegnandone l'esterno e commissionando all'architetto sir Jeffry Wyatville l'aggiunta dei suoi appartamenti privati i cui lavori, sfortunatamete, terminarono dopo la morte del re. Le Semi State Rooms sono state tra le aree più danneggiate durante il terribile incendio del 1992, ma dopo un gran lavoro di restauro oggi sono aperte nel loro pieno splendore.


Nessuna visita al Castello di Windsor sarebbe però completa senza assistere all cambio della guardia, simile a quello che si svolge ogni giorno a a Buckingham Palace. La cerimonia avviene nel Castle Precincts dal lunedì al sabato mattina alle 11, da aprile a luglio. Il resto dell'anno, è invece a giorni alterni e dura circa mezz'ora.
Se siete nel parco del palazzo, fate in modo di trovarvi nella piazza d'armi vicino all'uscita principale, di fronte alla Cappella di San Giorgio, per assistere alla cerimonia. Ma anche se non siete nel palazzo potrete farvi prendere da questo immutabile rituale: infatti sebbene non sia possibile vedere la cerimonia dall'esterno del parco, la banda marcia prima attraverso la città, passando per la Guildhall e la statua della regina Vittoria vicino al cancello del palazzo.
E God save the King.
Luca Pelagatti

Info

Da sapere
Come arrivare
Dalla stazione di London Paddington ci sono treni ogni 15 minuti circa verso la stazione di Windsor Eton central, con cambio a Slough. Il viaggio dura circa 40 minuti. Il castello di Windsor è a circa 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria.

Un tè al castello
Durante la visita ci si può concedere una tazza di te in un ambiente speciale. Nel sotterraneo medievale di Edoardo III è stato ricavato un bar che si chiama Undercroft Café. Il locale serve, oltre al proverbiale tè inglese, anche panini, dolci e insalate. Durante i mesi estivi, il Café serve gelati prodotti utilizzando il latte della mandria Jersey presso le fattorie reali del castello.

Lo shopping
nel castello c'è anche uo shop dove sono in vendita prodotti realizzati dai marchi che si possono fregiare del blasone di fornitori della Real casa inglese.