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Primavera nel blu. Un fine settimana sull'isola di Malta
Un tuffo nel vero Mediterraneo
Gli inverni? Sembrano svaniti. E ormai pure febbraio pare un tiepido preludio d'estate. Ma se guardiamo avanti, alla stagione che ci attende, sappiamo benissimo che possono comunque toccarci sferzate di freddo, lunghe giornate di pioggia. Insomma, assaggi di quello che un tempo chiamavamo la brutta stagione. Ecco perché è bello programmare un weekend, o anche qualcosa di più, pregustando sole, brezza dolce e passeggiate sul mare sapendo che non sono una stravaganza. Ma la normalità.
Per farlo in fondo basta poco: con due ore di volo si arriva a Malta (www.visitmalta.com/it/) e l'isola dei Cavalieri col sole ha fatto un patto speciale tanto che il freddo vero lo ricordano solo i più anziani: l'ultima spruzzata di neve risale al 1962 e, a marzo, le temperature a mezzogiorno viaggiano intorno ai 18 gradi. Se ci aggiungete che a breve ripartiranno i voli diretti dall'aeroporto di Parma per Malta e che comunque il periodo di Pasqua è uno di quelli imperdibili per chi ama tuffarsi tra tradizioni e folklore ecco che questa può essere una destinazione da non perdere. Anche perché 3000 ore di sole all'anno in Europa sono davvero difficili da trovare.
Ma cosa fare e vedere – sole a parte – in una vacanza fuori stagione a Malta? Il punto di partenza, praticamente obbligato, è la capitale. Ma non pensate cose strane. Questa è la capitale di un piccolo paese. Ed è tutto in proporzione: La Valletta infatti occupa uno spazio minuscolo rispetto alle nostre metropoli, ovvero meno di un chilometro per lato e, per di più, il tutto è circondato da antiche mura. All'interno è un reticolo di strade che portano al mare su cui si affacciano storici palazzi mescolati a locali che hanno capito che non solo di arte e storia vive l'uomo – il numero di ristoranti italiani infatti sta crescendo a vista d'occhio – ma dove ci sono vere perle. Anche molto moderne.
Non si possono infatti dimenticare il Parliament Building e l’Opera House - progettati dall'italianissimo Renzo Piano - ma soprattutto la Co-cattedrale di San Giovanni. Preparatevi a restare senza parole: è probabilmente la chiesa barocca più stravagante d'Europa e fu costruita come cittadella inespugnabile dai monaci guerrieri chiamati Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme. All'esterno appare dimessa ma l'interno rappresenta le stravaganze di quei cavalieri tanto che non pare neppure un luogo di culto visto il trionfo di marmi e ori. Ma la vera bellezza, come sempre, è nascosta. Basta però andare nell'Oratorio dei Cavalieri per trovarsi di fronte a due capolavori che, in pratica, valgono il viaggio: sono due quadri di Caravaggio – che qui fuggì per evitare l'ennesimo arresto – che lasciano senza fiato. Nel periodo che ci attende, prima di Pasqua, qui si possono vivere riti emozionanti come peraltro in buona parte dell'isola.
A Malta, infatti, un po' come al sud d'Italia e soprattutto in Andalusia, la Pasqua è una festa di tutti. Nel periodo della Settimana Santa - l'influenza spagnola è evidente- si svolgono rituali assai sentiti tanto che, in pratica, tutte le città e i villaggi maltesi organizzano processioni. Non solo: le vie di Malta vengono adornate con bandiere ed illuminazioni, e lungo le strade si svolgono numerose processioni e riti caratteristici. La più famosa è quella proprio di La Valletta dove i penitenti camminano a piedi scalzi o con pesanti catene alle caviglie.
Un posto di meditazione, quindi? Per nulla: Malta è piena di vita e basta spostarsi a Sliema, Paceville e Saint Julian's - sono giusto una manciata di chilometri - per trovare pub, locali e posti per ogni gusto ed età. E se invece cercate ancora più atmosfera puntate verso l'isola di Gozo. Ci si arriva in 25 minuti di traghetto da Malta e la sua capitale è una sorpresa. Dalla Cittadella, dove si trova la cattedrale, si vedono panorami spettacolari e nonostante dal 1887 il capoluogo di chiami Victoria, per omaggiare la regina d'Inghilterra, gli abitanti, ancora, la chiamano con il vecchio nome, Rabat. I Cavalieri e il loro magico mondo non ci sono più da molto tempo. Ma se volete respirare il vero Mediterraneo da quassù lo potrete fare. E non sentirete nessuna nostalgia dei nostri inverni.
DA VEDERE
Mdina
Su una collina nel centro dell'isola di Malta (www.visitmalta.com/it) sporge una delle città fortificate meglio conservate d'Europa: Mdina. Si tratta dell'antica capitale ed è ancora oggi un labirinto di strade strette circondate da palazzi in pietra color miele. Mdina fu fondata dai fenici e si crede che qui visse anche San Paolo. Il suo fascino particolare è dato anche dal fatto che qui non arrivano in pratica auto e si vive in un silenzio che profuma d'antico e che riporta a quando qui comandavano gli arabi. Tra le cose da vedere di certo c'è la Cattedrale di San Paolo, uno degli edifici più iconici del centro di Mdina.