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Tornano i mercatini di Natale e le strade si riempiono di colori: una guida per scoprirli

Luca Pelagatti

Bolzano, Merano, Vipiteno, Moena, Bressanone e altre città ancora

Sono diventati un po' come l'albero addobbato, il panettone e il maglione con le renne: ovvero uno degli ingredienti fondamentali delle feste di fine anno. Stiamo parlando, ovviamente, dei mercatini di Natale, la tradizione nordeuropea nata, si dice, nel 1296 a Vienna e poi proseguita, nei secoli successivi, tra Monaco di Baviera, Dresda e Strasburgo. In Italia il primo è stato quello di Bolzano ma da allora questi appuntamenti legati al periodo dell'Avvento si sono moltiplicati. E sono oramai un classico e la meta di una classica gita di questo periodo.
Partiamo, ovviamente dall'Alto Adige (www.suedtirol.info/it) e da Bolzano: la prima edizione si è svolta nel 1991 nella piazza adiacente al Duomo e oggi è il più grande della provincia autonoma con oltre 90 espositori e un ricco programma di spettacoli e concerti. Tutta la città (www.bolzano-bozen.it) racconta il Natale e il centro storico con i suoi portici medievali, il mercato della frutta e i vicoli pittoreschi è una vera favola. E si può arrivare facilmente in treno: la stazione si trova a pochi minuti a piedi da piazza Walther. 
Non meno affascinante è il mercatino di Merano (www.merano.eu) che ha come sfondo la particolare architettura della città che spazia dai portici medievali alle ville liberty, dalle palme dei suoi giardini alla corrente gelata del Passirio. Il mercatino occupa il lungofiume davanti al Kurhaus e accoglie con bancarelle illuminate, stand con bevande calde e piatti della tradizione. E a pochi metri di distanza, appena oltre un ponte pedonale, ecco l'abbraccio caldo delle sue Terme (www.termemerano.it/).
Salendo verso nord ecco le torri del Duomo barocco di Bressanone e il suo mercatino che occupa la piazza con al centro il grande albero. Un momento speciale è lo spettacolo di luci che trasformano la facciata del palazzo Vescovile Hofburg in una tela luminosa. A fare da sottofondo le musiche composte da Giorgio Moroder, il compositore premio Oscar nato a Ortisei (www.valgardena.it).
Non poteva poi mancare il mercatino nella città più a nord d'Italia: Vipiteno (www.vipiteno.com) dove si festeggia intorno alla caratteristica Torre delle Dodici, alta 46 metri e che divide Città Vecchia da Città Nuova e tra i vicoli medievali che si riempiono del profumo del vin brûlé e dei dolci tipici, come lo Zelten o lo Strudel. Se poi volete vivere l'atmosfera dell'Avvento ma con la neve a due passi ecco Brunico: le bancarelle offrono decorazioni per l'albero, sculture in legno o cosmetici naturali e con una comoda salita in funivia si raggiunge la località sciistica di Plan de Corones. Per un veramente bianco Natale.
Ma non solo Alto Adige: anche il Trentino (www.visittrentino.info) offre una lunga serie di eventi e appuntamenti. A Trento (www.visittrento.it), per esempio, il mercatino con le sue caratteristiche casette si trova nel cuore della città, in piazza Fiera e in piazza Mostra mentre ovunque si respira profumo di legno e di dolci. Ma non solo la città del Concilio diventa la città del Natale con un ricco calendario di esperienze nei musei e tante attività dedicate ai visitatori.
Una location davvero speciale la si scopre visitando il mercatino all'interno del Castello di Avio, il maniero del FAI posto all’ingresso del Trentino (www.visitrovereto.it): tra le antiche mura, per cinque weekend si potranno godere dei sapori e delle tradizioni con espositori del mondo enogastronomico e dell’artigianato locale. E a rendere ancora più magica l’atmosfera, concerti corali, attività per bambini e visite guidate.
Non poteva poi mancare la «Fata delle Dolomiti», Moena (www.visitmoena.it) dove sorgerà un villaggio natalizio tra focolari accesi e tradizionali casette in legno tra piaz de Ramon e piazzetta Perla Alpina. E per finire, due borghi ma un’unica magia tra luci, profumi e antiche tradizioni: l’Alpe Cimbra (www.alpecimbra.it)si trasforma in un palcoscenico con i mercatini di Lavarone e Bosentino e la sfilata dei Krampus. Il borgo di Bertoldi veci a Lavarone si trasforma in un presepe a cielo aperto tra luci calde e antichi porticati in pietra. mentre l'8 e il 20 dicembre torna la spettacolare sfilata dei Krampus, le leggendarie creature demoniache della tradizione alpina con il loro corteo di fuoco, rumore e mistero.

IDEE Piccole chicche
Non solo Merano (www.merano.eu): la città termale amata da Sissi offre la possibilità nei suoi dintorni di scoprire delle vere gemme: a Lana durante l’Avvento il Giardino dei Cappuccini si trasforma in un vero paese delle meraviglie così come accade a Lagundo nella piazza della chiesa. Merita la visita anche il mercatino a Castel Tirolo, nel cortile del castello tra presepi e stand artigianali. Da scoprire poi c'è la Foresta Natalizia della Forst (www.forst.it) con caminetti scoppiettanti, un mercato contadino, casette natalizie, la pista di pattinaggio e la foresta degli Gnomi. Oltre a tanti momenti di piacere gastronomico.