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È stata presentata questa mattina in Municipio la conclusione della raccolta fondi Parma per il Sudan con il Dottor Masini, promossa dall’Assessorato alla Pace del Comune di Parma e da Casa della Pace, con il supporto di Fondazione MUNUS. L’iniziativa ha l’obiettivo di contribuire all’acquisto di cibo per i pazienti e per il personale del Centro Salam di cardiochirurgia di Emergency a Khartoum, una delle pochissime strutture sanitarie rimaste operative in Sudan.
La raccolta fondi ha raggiunto la somma di 19.589,21 euro, già erogati ad Emergency per coprire parte delle spese annue che garantiscono tre pasti al giorno ai pazienti e al personale del Centro Salam.
Alla conferenza stampa erano presenti l’Assessora alla Pace Daria Jacopozzi, Samuele Zamuner, responsabile della raccolta fondi di Fondazione MUNUS, Emilio Rossi Presidente della Casa della Pace, Franco Masini per Emergency, Iacopo Tadonio Presidente di CUS Parma.
L’assessora Daria Jacopozzi ha dichiarato "Con questa raccolta fondi abbiamo voluto ribadire che la pace non è soltanto un principio da affermare, ma un impegno concreto che si traduce in gesti di solidarietà. Il sostegno al Centro Salam di Emergency è un segno tangibile della vicinanza della nostra comunità a chi vive una crisi umanitaria drammatica. Ringrazio tutte le realtà, le associazioni, le cittadine e i cittadini che hanno contribuito: insieme abbiamo dimostrato che la cooperazione internazionale parte anche dalle scelte quotidiane di una città che mette al centro la dignità e i diritti delle persone."
Emilio Rossi, Presidente della Casa della Pace, ha commentato: “Di fronte alla crescente normalizzazione dell’idea di guerra, ribadiamo con forza che non dobbiamo abituarci al bellicismo. La sicurezza non si costruisce con più armi, ma attraverso politiche di pace, cooperazione e responsabilità internazionale”.
Franco Masini per Emergency ha dichiarato: “Esprimo il mio sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto questo fondo. Parma ha dimostrato una grande sensibilità e un’attenzione particolarmente significativa anche nei confronti del Sudan. Questo sostegno è stato fondamentale per consentirci di proseguire le nostre attività: le risorse raccolte saranno destinate a garantire la continuità operativa delle nostre strutture, in particolare del Salam Center, un ospedale di alta professionalità, e verranno reinvestite nelle attività e nei fabbisogni alimentari dell’ospedale”.
Samuele Zamuner, responsabile raccolta fondi di Fondazione MUNUS, ha sottolineato: “In un momento così drammatico per il Sudan, Parma ha dimostrato una straordinaria capacità di unirsi e agire. La nostra città ha risposto con cuore e responsabilità, mostrando ancora una volta quanto la solidarietà possa trasformarsi in un aiuto reale e immediato per chi attraversa una crisi umanitaria gravissima. A nome di tutta la Fondazione, desidero ringraziare di cuore tutti i donatori e le realtà del territorio che hanno scelto di contribuire: senza di loro questo risultato non sarebbe stato possibile”.
Iacopo Tadonio Presidente CUS Parma, ha dichiarato: “Il Cus Parma, attraverso la sua manifestazione podistica più popolare, la Parma Mezza Maratona, sostiene da sempre progetti di solidarietà destinando il ricavato della 5K “Corri per alla vita” ad associazioni meritorie; quest’anno abbiamo trovato in Emergency un partner eccezionale, di grande prestigio internazionale, che opera in scenari mondiali di grande complessità e difficoltà, come quello rappresentato dal conflitto in Sudan, al quale doniamo i proventi della corsa; c’è molto di Parma in questo sostegno economico e c’è molto di Parma in questo aiuto umanitario, ed il Cus ha cercato, con spirito solidale che lo contraddistingue, di fare la propria parte”.
Dal 2023 il Sudan è teatro di un conflitto che ha causato migliaia di vittime, milioni di sfollati e il collasso di gran parte delle strutture sanitarie. In questo scenario, l’accesso a cure e beni alimentari di base è diventato sempre più difficile, rendendo il sostegno internazionale essenziale per mantenere attivi i pochi presidi sanitari ancora funzionanti.
Nel settembre 2024 l’Assessorato alla Pace e Casa della Pace hanno aperto un fondo presso Fondazione MUNUS. Alla raccolta ha dato un contributo determinante il dottor Franco Masini, Medaglia d’oro del Premio Sant’Ilario 2024 per il suo impegno come medico di Emergency e per la difesa dei diritti umani. Numerose sono state inoltre le iniziative che hanno contribuito alla raccolta fondi: tra queste, l’iniziativa sostenuta da Parma Mezza Maratona, manifestazione organizzata dal CUS Parma, e la cena benefica ospitata presso la Corale Verdi, con la donazione di parte del ricavato e il supporto del Lions Club Parma Host, del Lions Club Parma Maria Luigia e di Zonta International.
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