Nicolas, il perito agrario con la passione della pallavolo. Ancora gravissimo l'amico Video

Michele Deroma

Un figlio, uno studente, un atleta e un lavoratore modello. Era un ragazzo esemplare Nicolas Comati, vent’anni compiuti lo scorso 6 ottobre: «Una persona brillante e intelligente» come lo definisce Lorenzo, un amico dello sfortunato giovane roncolese. Nicolas, diplomatosi nello scorso giugno come perito agrario all’istituto Galilei di San Secondo, lavorava già da diversi mesi all’interno dell’Ente di autocontrollo del consorzio del Parmigiano Reggiano, per cui era impiegato come addetto al controllo di qualità, su tutto il territorio di produzione del «re dei formaggi».

«A lui piaceva tanto questo mestiere», ricorda l’amico Lorenzo: quando aveva la possibilità, Nicolas andava ad aiutare il padre Daniele, titolare di una nota azienda di giardinaggio a Roncole Verdi. «Papà Daniele e mamma Sonia adoravano il loro Nicolas: era davvero un bravo ragazzo», spiega Lorenzo, uno della compagnia di amici per cui «Nicolas sapeva sempre esserci nei momenti del bisogno, così come nelle occasioni di festa e divertimento».

Nel cuore di Nicolas Comati, da un anno era inoltre entrata la fidanzata Benedetta, diciottenne di Trecasali, a cui era estremamente legato. Ma il ventenne di Roncole amava tanto anche lo sport: Comati giocava infatti come schiacciatore nel campionato di prima divisione di volley, nel Csi Avis Busseto, società in cui era cresciuto sin dal settore giovanile. «Nicolas era sempre disponibile per venire in palestra a supportare l’attività della squadra», sottolinea Alessandro Pizzelli, consigliere della società. Nella stessa squadra del Csi Busseto militano tutti i ragazzi che si trovavano in auto con Comati sabato sera, di cui due avevano appena disputato una partita. Ma Comati non è sceso in campo sabato pomeriggio: non ha fatto in tempo neppure a salutare i compagni con l’ultima schiacciata.