Chissà dove aveva trascorso la serata. Ma, con ogni probabilità, nonostante fosse già mattina, doveva ancora andare a dormire. E soprattutto prima di puntare verso il letto si era fermato a bersi qualche bicchiere di troppo.
Si spiega solo così, con la stanchezza miscelata al troppo bere, l'incidente avvenuto nella mattina di sabato in piazzale Santa Croce. Dove un ventiduenne di Parma, ha perso il controllo della sua Ford Fiesta e senza aver tempo di fermarsi ha concluso la propria corsa sulla aiuola al centro della piazza. A pochi passi dal monumento alla via Emilia.
Ancora da chiarire perchè il giovane abbia perso il controllo del mezzo e se viaggiasse a velocità elevata. Quello che è certo è intorno alle 7.15 del mattino, provenendo da via Gramsci, non si è reso conto che la strada si trasformava in una rotatoria. E ha iniziato a travolgere tutto quello che trovava. In un primo momento la Ford ha centrato un cartello stradale abbattendolo, poi ha colpito una siepe e infine uno dei piloncini in muratura posti intorno al monmento.
Solo a quel punto si è fermata e immediatamente alcuni passanti hanno lanciato l'allarme chiedendo l'intervento dei carabinieri e dell'ambulanza del 118.
Per fortuna però il conducente, nonostate l'auto avesse riportato danni seri non si era fatto praticamente nulla. E quindi si è passati alla fase dei rilievi che hanno dimostrato che il ragazzo non avrebbe dovuto mettersi al volante. L'autista è stato infatti sottoposto al test per l'alcol ed è risultato positivo con un tasso di 0.98 grammi per litro. Il doppio di quello previsto per legge.
Per questo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza aggravato: e in casi come questi la pena risulta raddoppiata per avere anche provocato anche un incidente.
Per quanto riguarda i danni al monumento se ne dovrà occupare l'assicurazione che poi potrebbe rivalersi sull'autista. Forse troppo stanco e di certo un po' troppo brillo.
r.c.
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