BIANCA MARIA SARTI
TRAVERSETOLO «Ha raggiunto la sua amata Giancarla»: per tanti traversetolesi questo è stato il primo pensiero quando hanno appreso della scomparsa di Valerio Tagliavini, 80 anni, fondatore di Best Carni.
LE ORIGINI
La moglie, Giancarla Delbono, era morta nel dicembre 2017 e da allora un’ombra di malinconia aveva velato il sorriso di Valerio e della sua famiglia. Valerio era nato a Traversetolo nel 1939: la mamma Olga era una sarta, mentre il papà, Domenico, era commerciante di bestiame che, dopo essersi trasferito in paese da Cavriago, aveva aperto una macelleria in piazza Fanfulla.
LA FAMIGLIA
La famiglia viveva a pochi passi di distanza dal negozio. Gli affari andavano bene, così Domenico aveva deciso di aprire un macello in località Bocca di Strada, insieme ai due cugini Carlo e Renzo. Fu in quel momento che Valerio cominciò ad affiancare il papà sul lavoro. Nel 1965 aveva sposato Giancarla, cui Valerio è rimasto profondamente legato in quasi 60 anni di vita insieme. Dalla loro unione sono nati Stefano, nel 1966, e Davide, nel 1971. Nel 1988 la famiglia Tagliavini aveva deciso di aprire il primo negozio «Best Carni», inaugurando così una fortunata avventura commerciale, ancora oggi in espansione.
I SOCI
Tra i soci fondatori c’erano Valerio, la moglie Giancarla e i due figli. «Si è sempre accostato al mestiere con grande passione – ricordano i figli di Valerio, Stefano e Davide – la stessa passione che poi ha saputo trasmettere anche a noi, sempre con garbo e pazienza, sapendo farsi da parte se necessario. È rimasto con noi fino a pochi giorni fa, per controllare che andasse tutto bene e per dispensare buoni consigli».
ROSARIO
Ieri sera una folla di amici si è stretta intorno alla famiglia Tagliavini in occasione del rosario. In tanti, commossi, hanno ricordato le tante qualità di Valerio: un uomo paziente, sempre gentile, sorridente e cordiale, capace di intuire quali parole dire al momento opportuno, corretto e generoso, profondamente legato alla famiglia e ai nipoti, che adorava. Oggi alle 11 sarà celebrato il funerale con partenza dalla sala del commiato per la chiesa parrocchiale e, da lì, al cimitero locale.
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