Due pestaggi in poche ore

LUCA PELAGATTI

E siamo a tre. Tre pestaggi in poche ore. E monta l'allarme. Dopo il caso delle ragazzine terribili al luna park i verbali delle forze dell'ordine raccontano di nuove zuffe. E di altre persone finite al pronto soccorso.

L'ultimo caso, in ordine di tempo, risale alle prime ore della mattina di ieri, pochi minuti prima delle 6, quando un ragazzo ha rimediato una sonora dose di botte fuori dal McDonald's di via Emilia Est. Ancora confusa la dinamica ma dalle prime ricostruzioni il giovane sarebbe stato malmenato da altri due giovani.

Per il momento non si conosce la loro identità e per questo gli agenti delle volanti hanno acquisito le registrazioni delle telecamere da cui si potrà ricostruire meglio l'accaduto. Provando a identificare i colpevoli che secondo alcune persone presenti avevano parte del volto coperta. Come se appunto cercassero di evitare gli occhi elettronici.

Sul posto, allertate dal personale del locale, una ambulanza e una pattuglia delle volanti che ora sta indagando.

Accertamenti sono in corso anche per ricostruire quanto è accaduto nella serata di sabato, intorno alle 23, fuori e dentro una pizzeria in fondo a via Repubblica, a poca distanza da piazzale Vittorio Emanuele.

A quell'ora nel locale, oltre alla titolare, erano presenti anche due tunisini e un ucraino che, per motivi tutt'altro che chiari, hanno iniziato a litigare con altri due avventori, un italiano e un afgano entrati dopo di loro.

I primi, sentiti dalla polizia, hanno dichiarato di essere stati offesi e poi colpiti dagli ultimi clienti. L'afgano e l'italiano, che hanno chiesto aiuto al 113, al contrario hanno dichiarato di essere stati prima provocati e poi assaliti. Quale che sia la versione corretta è ancora da capire. E' certo però che i due, spaventati e inferiorità numerica, hanno cercato di fuggire. Uscendo di corsa dal locale uno di loro avrebbe però urtato uno scooter usato per le consegne che cadendo si è danneggiato finendo anche per colpire una auto in sosta.

Sarebbe stato già abbastanza. Ma non è finita qui: i clienti che erano nella pizzeria e la titolare avrebbero seguito i due in fuga fino a barriera Repubblica dove sono arrivate le pattuglie della polizia, affiancate da una macchina dei carabinieri in supporto.

Tutte le persone coinvolte sono state sentite per provare a attribuire le responsabilità. Ma in quei momenti concitati non è stato ovviamente facile capire chi avesse, per davvero, provocato la zuffa. L'italiano e l'afgano sono quindi andati in ospedale per farsi medicare le contusioni riportate. E anche il referto finirà nella documentazione ora nelle mani dei poliziotti che nelle prossime ore cercheranno di raccogliere altri dettagli sui fatti di questo weekend. Un fine settimana decisamente da dimentica