Pietro Razzini
«Quando una signora, anche di una certa età, si impunta, ce la deve fare. Anche voi ce la potete fare». E’ un Mauro Coruzzi/Platinette assolutamente social quello che manda un messaggio positivo a tutti i suoi follower. Un semplice tweet ma ricco di contenuto. L’artista parmigiano si è posto un obiettivo e, con caparbietà, sta facendo di tutto per raggiungerlo: partecipare all’edizione 2016 di «Ballando con le Stelle». Tuttavia per far parte del cast dello spettacolo (da gennaio in prima serata su RaiUno), sono indispensabili alcune caratteristiche: «Questa “troppa fisicità” non mi permette di rientrare nei parametri richiesti - spiega Plati che, come noto, a inizio settembre si è sottoposto a un intervento di introduzione di un palloncino intragastrico in grado di aiutarlo a perdere peso. «Non posso negare che si tratti di un percorso fatto di alti e bassi, sia nell’umore che come forze fisiche. Ora ho un incentivo in più rispetto ad altri tentativi precedenti: dopo l’operazione ho ricevuto tante mail da persone che hanno dimostrato il loro sostegno, spiegandomi l’intima difficoltà nell’intraprendere il percorso che sto vivendo in questo momento».
Curioso il modo con cui si è arrivati a questo punto: «Incontrando casualmente l’agente di una mia cara amica, siamo entrati nell’argomento del programma condotto da Milly Carlucci. Lei stessa, in seguito, si è dichiarata entusiasta di una mia partecipazione allo show, a patto che...». Così è scattato il desiderio di superare i propri limiti: «Fosse stata una questione di salute, sicuramente l’avrei fatto prima. Avevo bisogno di stimoli diversi. Non nego che, professionalmente, ho ricevuto proposte allettanti. Anche dal punto di vista economico. Sento, però, il desiderio di qualcosa di diverso. Ecco perchè ho scelto di mettermi in gioco. Ecco perchè ho lasciato la radio, il mio grande amore, dopo 40 anni. I cicli si chiudono: molto probabilmente questa porta si riaprirà in futuro. Ma non ora».
Solo il tempo dirà se Coruzzi risucirà a portare a termine questa missione. Nella seconda metà di novembre, infatti, sosterrà un vero e proprio provino per capire se gli sforzi fatti saranno stati sufficienti: «Non ho la sicurezza di partecipare allo show. Ma questo è un ulteriore stimolo a dare il 100%. Sono molto motivato. Anche in vista di Sanremo mi ero sottoposto a un lavoro duro sul mio fisico: essere arrivato in finale è stato un successo non solo canoro ma anche personale: mi ero impegnato per qualcosa ed ero riuscito a raggiungerlo». E chissà che, come afferma in maniera scherzosa nel video postato su Youtube, anche il programma non sia costretto a cambiare nome dopo la sua conferma: «Magari diventerà “Ballando con le galassie“, perchè le stelle, con me, sono troppo piccole».
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