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Rubati tablet, cellulari e pc a Pontescodogna

Rubati tablet, cellulari e pc a Pontescodogna

18 Novembre 2014, 12:55

Gian Carlo Zanacca

Era la notte dell’alluvione, mercoledì scorso, quando i ladri si sono introdotti in un’abitazione bifamiliare di Potnescodogna ed hanno rubato quattro cellulari, tre tablet, un portatile, giubbotti, una mazza da baseball, argenteria e 1.500 euro in contanti.

Un furto che presenta alcuni interrogativi e si distingue rispetto a quelli messi a segno nei giorni scorsi a Collecchio in cui i ladri hanno preferito oro, gioielli e contanti, lasciando il resto.

Erano circa le due di notte quando i ladri hanno forzato il cancelletto di ingresso all’abitazione e si sono introdotti in casa da una piccola finestra nel retro dell’abitazione che porta direttamente nel garage.

La famiglia è composta da marito, moglie e due figli, un ragazza e un ragazzo.

«Erano sicuramente più di due – spiega il marito che preferisce mantenere l’anonimato – hanno usato una vecchia auto nel garage come scala per scendere dalla finestra. Hanno preso un cacciavite e smontato tutte le porte che conducono fino alla zona giorno. Sono partiti smontando una porta tagliafuoco e poi hanno continuato con due porte di legno. Sono stati molto precisi e non ne hanno danneggiata neanche una».

Una volta raggiunto il soggiorno, si sono impossessati di vari giubbotti, hanno messo tutto a soqquadro, togliendo i cassetti da un comò antico e ribaltandoli direttamente nel giardino, così come hanno fatto con la borsetta della moglie.

Non sono saliti al piano di sopra, nella zona notte, per questo la famiglia si è accorta dell’incursione dei ladri solo all’alba. E’ probabile che si tratti di una banda che ha avuto, così, tutto il tempo di scegliere cosa portare via e cosa lasciare.

Non hanno rubato i documenti, mentre sono stati sottratti quattro Iphone e un Samsung e un portatile Mac che si trovavano in vari cassetti dei mobili del soggiorno.

A questi si aggiungono i giubbotti, posate d’argento, 1.500 euro in contanti. In più hanno estratto le chiavi delle auto dai giubbotti, le hanno aperte ed hanno rubato la tuta e l’attrezzatura per l’allenamento della figlia che gioca nel Collecchio sofrball, fra cui una mazza da baseball.

Non è il primo furto che viene messo a segno nel quartiere di recente costruzione sorto a Pontscodogna, nella zona di via dell’Osteria e via della Posta. «Ci ritenevamo fortunati – spiega il proprietario della casa – eravamo fra i pochi a non essere stati ancora derubati. Da parte mia c’è sicuramente stata una leggerezza in quanto proprio la sera in cui sono entrati i ladri ho dimenticato di attivare l’allarme». Una dimenticanza fatale, quindi, che ha permesso ai ladri di entrare indisturbati nell’abitazione.

«Siamo scossi per quanto è accaduto – prosegue l’uomo – non ci sentiamo più sicuri. E’ da una settimana che non dormo, anche se abbiamo riattivato l’allarme»

La settimana prima, sempre a Collecchio, in via Montecoppe di sopra, un uomo era stato narcotizzato in casa e derubato. La stessa sorte sarebbe capitata anche alla figlia, che vive nella casa di fianco alla sua, se il cane non avesse dato l’allarme.

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