Settore disabili: "Soluzione in Tribuna Centrale Est"

Dopo l'interrogazione in Consiglio comunale del consigliere Vescovi (pd), che chiedeva spiegazioni sul progetto, presentato a suo tempo, del nuovo settore per disabili, previsto nello spicchio di Curva Sud chiuso per lungo tempo e, tornato "settore ospiti" nel match di mercoledì scorso contro la Roma, il Parma calcio, con un comunicato, fa il punto della situazione

Il progetto presentato in data 11 ottobre 2013 pur avendo superato in maniera positiva tutto l’iter tecnico amministrativo previsto e avendo ottenuto il nulla osta del Comune di Parma, ente proprietario dell’impianto di Viale Partigiani D’Italia, non ha trovato l’immediata quanto sperata esecuzione in quanto si è convenuto che la soluzione costruttiva prevista poteva non essere pienamente compatibile con le normative infrastrutturali UEFA.

Tale orientamento è emerso dopo il sopralluogo UEFA effettuato al Tardini l’11 aprile scorso e in seguito alla non omologazione, sempre ai fini UEFA, della parte metallica della Tribuna Centrale Est. Prevedendo infatti il progetto per il nuovo settore diversamente abili una struttura di carpenteria metallica, anch’esso avrebbe potuto, una volta terminato, essere sub judice della Commissione UEFA per l’omologazione e per l’ottenimento della Licenza stessa. La priorità di Parma Fc era e rimane quella di adottare una soluzione che sia definitiva e di massima soddisfazione per gli utilizzatori finali. Purtroppo questo tipo di intervento, a differenza di altri che sono stati attuati nel tempo all’interno dello stadio, ha un impatto e una valenza sulla fruizione e la sicurezza dell’impianto che devono essere valutati con cura, con inevitabili conseguenze sulle tempistiche di attuazione.

Dispiaciuto per non essere riuscito a realizzare il progetto presentato, Parma Fc, insieme al pool di tecnici interpellati, ha individuato per il settore diversamente abili una nuova soluzione all’interno della Tribuna Centrale Est avente tutte le caratteristiche richieste, sia sotto il profilo del comfort che della sicurezza. A breve sarà data comunicazione sullo stato di avanzamento dell’intervento. Nel frattempo la società, nell’esistente settore diversamente abili, ha provveduto a mantenere gli ottimali standard di accoglienza e ospitalità già attuati nelle passate stagioni.