×
×
☰ MENU

Il nuovo canile apre a inizio anno

Il nuovo canile apre a inizio anno

12 Dicembre 2016, 11:34

Annarita Cacciamani

Si avvicina l’apertura del nuovo canile di Fidenza, realizzato in via Milano. Sono, infatti, terminate le ultime opere necessarie ad ottemperare alle prescrizioni fatte dall’Ausl che hanno fatto slittare i tempi dell’entrata in funzione della struttura. Il canile dovrebbe, quindi, aprire agli inizi del 2017.

«I lavori sono stati ultimati il 5 agosto 2016 - fa il punto il vice sindaco, Giancarlo Castellani - a quella data rimanevano da eseguire solo opere di finitura e di ripristino dell’area verde del bosco urbano, oltre che l’allaccio elettrico e all’utenza idrica. L’Ausl, che ha definito il canile “un’eccellenza”, ha fatto i sopralluoghi conclusivi il 19 settembre e il 19 ottobre e l’11 novembre ha trasmesso la check list per il completamento dell’istruttoria. Infine, lunedì scorso abbiamo avuto l’incontro conclusivo con il Servizio veterinario per poi procedere all’apertura».

Circa 400 mila euro il costo della struttura (per l’intervento principale: 156 mila euro da fondi regionale e 200 mila di risorse comunali; per le integrazioni chieste da Ausl 67 mila euro). All’interno ci saranno anche spazi riservati alla cura di cani e gatti, e una sala operatoria.

L’attenzione sul nuovo canile è alta, tant’è che la consigliera comunale Angela Amoruso (Movimento 5 Stelle) ha presentato da tempo un’interrogazione per chiedere chiarimenti sullo stato dell’arte. Ultimamente, inoltre, soprattutto su blog e social network si è discusso anche dei terreni su cui il canile è costruito. Castellani chiarisce anche questa situazione: «L’area in cui si trovano il canile e il bosco urbano è stata acquistata più di 10 anni fa da Soprip da un precedente fallimento per realizzare l’area artigianale a prezzi convenzionati tra via Marconi e il bosco urbano, in cui si sono insediate diverse aziende – precisa - . Le zone del canile e del bosco urbano erano classificate come servizi e verde pubblico già nel Piano regolatore del 1996: gli accordi prevedevano che il Comune potesse realizzare le proprie opere con l’impegno di acquisire i terreni da Soprip. Nel frattempo è intervenuto il fallimento di Soprip e, quindi, il Comune per terminare l’acquisizione dell’area parteciperà all’iter previsto dalla procedura fallimentare. Le risorse sono nel bilancio 2016».

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI