Mengoni, venerdì nuovo album

«Le cose che non ho sono quelle che mi hanno permesso di crescere, perchè mi sono messo in gioco per trovarle». E’ un Marco Mengoni che aggiunge un nuovo capitolo al suo percorso, quello che parla del nuovo album in uscita venerdì con il titolo di 'Le cose che non hò e che è un nuovo lavoro da studio, ma anche e soprattutto la continuazione del progetto iniziato lo scorso gennaio con la pubblicazione di 'Parole in circolò.
In scaletta ci sono undici nuovi brani che vanno ad aggiungersi a quelli del lavoro precedente, già multiplatino, e che rappresentano il secondo atto di un percorso che ha come comune denominatore la ricerca di libertà artistica. «Nel mio mestiere - dice Mengoni - mi sento sempre più libero di andare nella direzione che voglio. Un brano come 'Parole in circolò parla proprio di questa ricerca e della possibilità di sperimentare la libertà artistica, grazie ai numeri che il pubblico mi ha permesso di raggiungere». L’album, che però Mengoni preferisce chiamare «una lunga playlist iniziata lo scorso gennaio», contiene undici inediti, da 'Ricorderai l'amorè a 'Nemmeno un grammò, passando da 'Ad occhi chiusì, 'La nostra estatè, 'Dove siamò e tutti gli altri, realizzati tra Milano e Los Angeles e prodotti da Michele Canova. Sul versante collaborazioni, il testo di 'Solo due satellitì è firmato da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, mentre 'Rock bottom' porta la firma di Sia. «Giuliano lo conosco da tempo - ha commentato Mengoni - ma non c'era mai stato modo di collaborare prima di oggi. Sia, invece, è al momento una delle più grandi cantautrici a livello internazionale e da tempo spingevo per una collaborazione. E’ un grande privilegio poter lavorare con gli artisti che stimo di più». «Scrivere una canzone per una voce come quella di Mengoni - ha detto la voce dei Negramaro - è come dipingere un quadro, consapevoli di avere a disposizione una tavolozza con tutti i colori del mondo».
Sul versante della musica suonata dal vivo, un nuovo tour per l'artista quasi ventisettenne di Ronciglione prenderà il via la prossima primavera. Se la prima data in calendario è quella del 28 aprile al PalaAlpitour di Torino, la carrellata di concerti terminerà con due show di fila all’Arena di Verona, il 21 e 22 maggio 2016. La produzione del nuovo tour si svilupperà a partire da quella pensata per le date dello scorso anno, anche se assicurano gli organizzatori che ci saranno diverse novità. Una, per esempio, è quella che si sta lavorando per portare il tour anche all’estero. Progetti che porteranno Mengoni, e la sua voce, fuori dall’Italia, sono anche quelli discografici per i quali a gennaio uscirà una versione di 'Parole in circolò per il mercato spagnolo.