Sandro Piovani
La risoluzione del contratto di Cassano; i rumors di mercato che vogliono Paletta vicinissimo alla Sampdoria; le difficoltà economiche (e non solo) del club; un mercato ancora monco: beh, le premesse di Parma (ultimo in classifica) - Juventus (sola in vetta) sembrano aver già scritto il risultato di stasera. Senza dimenticare il 7-0 patito in quel di Torino, quando i bianconeri letteralmente passeggiarono sui crociati.
Gara secca
Sembra paradossale ma c'è un Parma, quasi tutto, che ha voglia di fare l'impresa. Magari aiutato da questa strana formula della Coppa Italia, dove un sorteggio preventivo di fatto decide la griglia del torneo. Regolamento che permette al Parma di giocare stasera al Tardini in gara secca: in caso di parità dopo il novantesimo, si andrà ai supplementari ed eventuali rigori. Un dato di cui tenere conto nella preparazione della partita. Lo farà la Juventus, lo farà anche il Parma. I bianconeri, consci della loro forza, sono bravissimi, soprattutto in questa stagione, ad aspettare l'errore avversario e colpire. Forse meno frenetici della gestione Conte, con Allegri giocano come fa il gatto col topo. E, prima o poi colpiscono. Il Parma per prima cosa non dovrà cadere in questa trappola.
Tranquillità
Per farlo servirebbe un Parma tranquillo. Chissà, paradossalmente la partenza di Cassano potrebbe aver aiutato: lo scopriremo stasera. Diciamo che pochi giocatori crociati hanno pianto alla notizia, anche se poi nelle interviste diranno il contrario.
Il caso Paletta
Ieri però si è aperto un'altra “crepa” nelle poche certezze di questa stagione. Paletta alla Sampdoria, affare fatto: recitavano molti siti specializzati. La trattativa c'è ed è avanzata. Paletta alla Samp nei prossimi giorni e stasera in panchina. In attesa degli sviluppi, probabile dunque che il Parma torni alla difesa a tre, vista appunto l'assenza di Paletta.
Sistema variabile
In ogni caso, viste anche le tre punte in campo della Juve, anche il Parma potrebbe giocare con il 4-3-3 speculare, semplicemente abbassando Rispoli sulla linea dei difensori ed alzando De Ceglie al fianco degli attaccanti. Varianti che Donadoni può applicare senza troppi problemi.
Una gioia
E se arrivasse una gioia almeno in Coppa Italia ecco che forse potrebbe ridare vigore al campionato. A proposito: stasera, forse per la prima volta, Donadoni potrà proporre un turn-over che tenga conto anche dei possibili cambi in corsa. Anche questo è un modo di dare forza psicologica alla squadra. Che deve cercare di pensare esclusivamente ai quarti di Coppa Italia, alla Juventus e ad una vetrina che in fondo può essere importante proprio per mettersi in mostra.
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