Dopo il restauro della torre campanaria il Comune ha dato il via libera nei giorni scorsi a lavori per un milione e 400mila euro destinati alla sistemazione e messa in sicurezza della parte del complesso dell'ex Convento San Paolo che si affaccia sul cosiddetto cortile della Fontana.
Lavori per l'antisismica
I lavori previsti dal Comune sono preliminari rispetto a quelli di un restauro che potrebbe portare a nuova vita il complesso che è di fatto abbandonato dalla seconda metà degli anni Ottanta, quando venne trasferita la sede dell'istituto magistrale, ultima attività che aveva trovato posto all'interno dell'ex convento e che venne «sfrattata» a causa dei danni provocati dal terremoto del 1983. Per usare i termini tecnici della delibera di Giunta si tratta di «Verifica strutturale e progetto di miglioramento sismico». Tradotti in parole povere, si tratta di lavori che serviranno per mettere in sicurezza le strutture portanti e il tetto della parte del complesso che si affaccia sul cortile della Fontana e predisporre così la possibilità in futuro di un restauro «vero» delle parti interne del complesso oggi in gran parte inutilizzate.
Lavori nel 2017
L'apertura del cantiere per i lavori non è però imminente, in quando dovrà prima essere aggiudicata la gara di appalto. E' probabile che tutto parta non prima della tarda primavera del 2017 per poi concludersi nel corso del prossimo anno e toccherà quindi alla nuova Giunta decidere cosa fare di un complesso del quale si parla da anni, ma dove fin qui ci si è limitati a interventi necessari per evitare crolli o situazioni di pericolo. All'orizzonte c'è poi anche il restauro della fontana che si trova nel parco dietro al complesso monumentale, da tempo in stato di degrado evidente. g.l.z.
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