Il Parma deve battere la Feralpi

Sandro Piovani

La fotografia: sabato si sono giocate tutte le gare dell'ottava giornata del girone B di Lega Pro, eccezion fatta per Parma-Feralpisalò (in campo stasera al Tardini, alle 20,45). E, pur se restano ancora un paio di gare da recuperare, il quadro comincia ad essere chiaro: ci sono otto-nove squadre che (per ora) lottano per il vertice mentre le altre veleggiano nelle zone centrali o basse della classifica.

Partita delicata

E il Parma è a un bivio: vincendo entra di diritto nel gruppo dei favoriti del girone B; pareggiando o perdendo resterebbe sempre nelle zone importanti della classifica ma rischierebbe di perdere tanto terreno in autostima. Ecco perché la sfida di stasera è più che delicata.

Padroni del proprio destino

In questo senso si può certamente affermare che il Parma è padrone del proprio destino. Anche se parlando con gli allenatori, Apolloni ma anche tutti i suoi colleghi, nessuno vi dirà che giocare conoscendo il risultato degli altri è condizionante. Invece stasera per prima cosa servirà quell'esperienza e quel sangue freddo di cui questa squadra dovrebbe essere dotata. Si pensi al curriculum dei giocatori in campo: gente che ha giocato in categorie superiori, gente che ha affrontato esami ben più importanti. C'è da star tranquilli? Forse no, visto che l'età e l'esperienza, soprattutto in un gioco senza certezze come è il calcio, possono anche non bastare.

Il miglior Parma

Ecco perché servirà il miglior Parma. Dal punto di vista mentale e anche dal punto di vista del gioco. Apolloni sembra intenzionato a confermare il 4-4-2 visto a San Benedetto del Tronto. Ma con una variante che potrebbe essere decisiva. Se è vero che nel ruolo di esterno destro giocherà un attaccante come Nocciolini, ecco che dall'altra parte, a sinistra, dovrebbe giocare un centrocampista come Scavone. Apolloni cerca così di dare più copertura ai due centrali di centrocampo che dovranno vedersela con tre colleghi della Feralpi: insomma la missione è quella di non essere in inferiorità numerica in un reparto fondamentale come è la mediana. E a questa operazione dovranno partecipare, magari a turno, almeno uno tra Calaiò ed Evacuo. Altri giocatori che sono sotto osservazione e soprattutto sono alla ricerca della convivenza perfetta (non ancora trovata va detto).

Zommers e gli altri

Apolloni dovrà fare a meno di Zommers (impegnato con la sua Nazionale under 21) ma ha convocato, un po' a sorpresa, due giocatori annunciati da giorni come infortunati. Stiamo parlando di Coly e Mazzocchi. Che non son guariti ma si fa gruppo anche così. Che tradotto significa che questa gara è più che determinante. Ma il Parma lo sa bene.