Il salsese Francesco Pellizzoni si è laureato nei giorni scorsi a Riva del Garda campione del mondo di powerlifting, aggiudicandosi non soltanto il titolo di categoria, ma anche quello assoluto risultando il migliore tra i 400 atleti presenti e provenienti da 15 nazioni tra le quali Canada, Australia, Stati Uniti, Russia, Ucraina, Moldavia, Francia ed Estonia.
Pellizzoni ha anche stabilito un record, quello di essere il primo italiano ad aggiudicarsi il titolo assoluto. «Non credevo ai miei occhi quando sono stato chiamato sul gradino più alto del podio al momento dell’annuncio – afferma Pellizzoni – Sapevo di aver vinto il titolo di categoria (-110 Kg), ma per quello assoluto non ci avevo mai pensato anche perché gli atleti dell’Est Europa sono sicuramente i più forti. Mi ha fatto piacere anche che i preparatori degli altri atleti siano venuti a complimentarsi. Un plauso poi lo devo rivolgere all’organizzazione, praticamente perfetta, della Federazione Internazionale Wdfpf».
Dopo aver vinto nei mesi scorsi, per l’ennesima volta, sia il campionato italiano che quello europeo, dunque, per Pellizzoni, alle soglie dei 40 anni, è arrivata un’ulteriore soddisfazione. «Visto che i mondiali si svolgevano in Italia ho cercato di dare il massimo per far rimanere il titolo nei confini nazionali con allenamenti mirati per entrare in forma proprio in questo periodo – prosegue l’atleta termale –. La vittoria è il frutto di tanti sacrifici fatti nel corso di 25 anni di carriera sportiva. Non è semplice coniugare il lavoro da operaio con gli allenamenti. Alzarsi presto alla mattina, recarsi al lavoro ed al termine della giornata andare in palestra e rientrare tardi alla sera. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini in questi anni, in particolare la mia famiglia, e gli amici della palestra Kinesis di Fidenza. Dedico la vittoria a mia figlia Nicole ed all’amico, oltre che maestro, Lucio Borsotti, recentemente scomparso» conclude Pellizzoni.M.L.
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