«Nessuna moschea a Fidenza, in via Pertini la nostra nuova sede». Così l’associazione di promozione sociale islamica Ennour replica al consigliere regionale della Lega Nord Fabio Rainieri sul tema sempre caldo della possibile realizzazione di una moschea a Fidenza.
L’associazione Ennour, che coglie l’occasione per invitare Rainieri ad incontrarli, conferma quindi il trasferimento della propria sede in via Pertini ma nega che la struttura in questione verrà utilizzata come moschea. «Quella che si sta realizzando in via Pertini non sarà una moschea – puntualizza il direttivo di Ennour -. E non ci saranno muezzin a predicare dalle torri. Nulla di tutto ciò. Per la realizzazione di questo immobile abbiamo seguito l’iter fissato dalle leggi che gli enti preposti ci hanno detto di applicare. Senza sconti, alla lettera. In via Pertini ci sarà la nostra nuova sede. Si tratta solo di un trasferimento o meglio un trasloco, tenuto a rispettare rigorosamente i vincoli fissati dalla legge regionale 34 e che vogliamo sia una fabbrica della democrazia, la casa di una cultura della pace e del dialogo».
La polemica era nata nei giorni scorsi quando il consigliere regionale della Lega Nord Rainieri aveva segnalato «una successione di atti per un immobile in via Pertini che ha probabilmente consentito di far costruire al centro culturale islamico di Fidenza una moschea da 500 persone». Sul tema era, quindi, intervenuta anche la capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, Francesca Gambarini, annunciando un’interrogazione per chiedere chiarimenti sulle attività che saranno svolte nell’edificio di via Pertini. Il direttivo di Ennour – sodalizio che raduna i musulmani di Fidenza - ricorda poi la storia dell’associazione, sottolineando che esisteva già quando la Lega era in maggioranza a Fidenza: «La nostra Associazione non è una novità: esiste a Fidenza dal 2005, ha una sede in pieno centro, è apolitica e ha sempre avuto rapporti positivi e di piena collaborazione con tutte le amministrazioni che si sono avvicendate. Quelle di centrosinistra e quelle di centrodestra. Proprio dall’amministrazione retta dal centrodestra partì il primo passo dell’iter che ci ha permesso di diventare una Aps, ovvero una associazione di promozione sociale, ai sensi della legge regionale 34 del 2002. Amministrazione di cui la Lega Nord era il perno. Cosa dovremmo concludere, consigliere? Che i cittadini italiani e fidentini di fede musulmana vanno bene quando Lei governa e diventano soggetti pericolosi quando Lei non governa più?». «Non siamo animali esotici, non siamo gente pericolosa, non siamo kamikaze, se è questo che teme – scrive ancora Ennour - . Siamo cittadini e, segnatamente, siamo cittadini italiani».A.C.
Botta e risposta tra Salvini e i sindaci Massari e Fritelli
«Una moschea capace di contenere 500 persone»: ieri a salsomaggiore Matteo Salvini, leader della Lega Nord in visita, ne ha parlato come di cosa certa, così come hanno fatto alcuni rappresentanti leghisti che hanno parlato prima di lui. «Sarà la moschea più grande del Nord Italia - ha detto Salvini - e certamente attirerà un tipo di clientela che non è quella che si vorrebbe». I sindaci Andrea Massari e Filippo Fritelli hanno replicato così: «Abbiamo scoperto da Salvini che a Fidenza sta nascendo, addirittura, la più grande moschea del Nord Italia. Una bufala da Guinness, perché non è una moschea, non ci saranno raduni sediziosi, non ci saranno torri né muezzin. E’ semplicemente la sede di un’associazione di promozione sociale che esiste dal 2005, che ha già una sua sede in centro e che la trasferirà in un immobile in periferia. Un diritto possibile per questa associazione proprio perché diventata Aps grazie all’iter iniziato in Comune a Fidenza mentre governava la Lega Nord. Come ha scritto oggi l’Aps in una nota stampa, i cittadini italiani e fidentini di fede musulmana vanno bene quando la Lega governa e diventano soggetti pericolosi quando la Lega non governa più?». r.c.
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