È' stata approvata con i soli voti della maggioranza in consiglio comunale la tassa rifiuti del Conune per il 2017. La tassa è secondo quanto detto dal'assessore Folli tornata ai livelli del 2010 grazie alla differenziata e Parma riceverà 700mila euro di contributi dalla regione che vonsentirannno di non aumentare la tassa nonostante l'aumento dei costi di raccolta. Fra gli sconti previsti c'è il dimezzamento del costo dei sacchi biancorossi sell'indifferenziato per i ristoranti del centro e la diminuzione della tariffa per i florivivaisti.
Riduzioni per Cosap e Dehor
Nel 2017 gli ambulanti pagheranno il 10% in meno per il Cosap, il canone per l'occupazione suolo pubblico. Riduzione del 10% anche per i dehors purché l'occupazione duri almeno 7 mesi. Resterà invece invariata la tassa sui passi carrabili mentre sono state bocciate le previsioni di riduzione del canone per le antenne dei cellulari e le grandi occupazioni sopra i 590 metri quadrati. La delibera è passata con 4 astensioni (Manno, Savani, D'Alessandro e Pizzigoni).
La modifica al regolamento Cosap
Su proposta della Giunta, il Consiglio Comunale oggi ha approvato un’importante modifica del Regolamento Cosap. È infatti stata deliberata una riduzione del 10% del canone di occupazione di suolo pubblico per i pubblici esercizi (bar e ristoranti) per occupazioni di almeno 7 mesi. Per chi dovesse fare domanda a partire da domani verrà automaticamente applicato il nuovo canone. Per chi invece avesse già fatto domanda per un periodo uguale o superiore a 7 mesi oppure inferiore ma con l’intenzione di prorogarlo per raggiungere tale soglia, dovrà presentare agli uffici comunali una domanda per poter godere di tale riduzione, secondo le modalità previste dal regolamento.
La stessa riduzione del 10%, senza però vincolo temporale di 7 mesi, è stata introdotta anche per gli ambulanti dei mercati cittadini. In questo caso l’applicazione sarà automatica a partire dal 1 Gennaio 2017 e verrà riconosciuta con le bollette emesse nei primi mesi del 2018.
“Si tratta di una misura in continuità con quanto previsto nel nostro mandato. – spiega l’assessore al commercio Cristiano Casa – Nel 2013 avevamo già ridotto il canone di occupazione per bar e ristoranti del 10% ed in seguito abbiamo previsto delle incentivazioni per chi andava ad incrementare il periodo di occupazione rispetto all’anno precedente. Ora arriva questa ulteriore riduzione del canone del 10% per occupazioni di almeno 7 mesi per i pubblici esercizi che rappresenta una misura finalizzata a rendere la città più accogliente e viva. Parma presentava canoni di occupazione per i pubblici esercizi molto superiori a quelli di città similari. Durante questo mandato siamo riusciti ad arrivare ad una riduzione del 20% che ci avvicina a valori sicuramente più accettabili per i nostri operatori. Anche per gli ambulanti abbiamo previsto questa riduzione del 10%, dopo avere dato un nuovo assetto ai mercati cittadini. Si tratta di una attenzione particolare ad una categoria di commercianti importanti per la nostra città.”
Spaccatura nel Pd
Clamorosa coda in consiglio comunale con polemiche interne al Pd. Torreggiani si è infatti dissociato pubblicamente dal capogruppo Dall'Olio per la sua mail contro Costi definendola non condivisibile. Torreggiani ha detto che non farà un nuovo gruppo, ma non riconosce più Dall'Olio come capogruppo e voterà secondo coscienza e in base allo spirito del Pd. Il gruppo Pd sembra spaccato in due: da una parte Dall'Olio, dall'altra Torreggiani (si vedrà se altri lo seguiranno) per quella che sembra una spaccatura clamorosa. Nell'intervento su una delibera per il regolamento sulle medie superfici di vendita, Dall'Olio ha replicato a Torreggiani dicendo che il consiglio comunale non è il luogo per parlare di beghe di partito che ai cittadini non interessano, aggiungendo che quello è il modo di fare della vecchia politica che i cittadini non riconoscono più. Ha poi chiuso ricordando che ognuno risponderà alla propria coscienza del suo voto e non solo chi lo annuncia in modo inopportuno è inappropriato.
Manno, nel suo intervento ha denunciato che l'Ausl ha trasferito "in silenzio" gli uffici di via Spalato al Maggiore nei locali dell'ex "Rene acuto". Sono così stati lasciati vuoti uffici ristrutturati pochi anni fa dopo il trasloco del Sert con evidente spreco e disagio per i dipendenti. L'assessore Rossi ha replicato che si tratta di uffici non aperti al pubblico e dunque di una semplice riorganizzazione interna senza effetti sui cittadini.
Consiglio comunale: la diretta streaming
Per vedere i video è necessario installare Adobe Flash Player e attivare Javascript
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da Media Marketing Italia
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata