Sentite dalla polizia le ragazze dei festini

Il trasferimento annunciato è cosa fatta: Federico Pesci dall'altro ieri è rinchiuso nel carcere di Modena, mentre il nigeriano Aniyem è approdato nel penitenziario di Piacenza. Gli orizzonti orlati dalle sbarre si sono divisi per gli ex compagni di serate a base di coca e sesso estremo, ma le accuse restano identiche per entrambi: violenza sessuale e lesioni pluriaggravate su una ragazza di 21 anni che avrebbe detto «no» ad un rapporto a tre sadomaso.

A una settimana dal clamoroso arresto di Pesci l'indagine pare tutt'altro che finita: gli inquirenti continuano a lavorare a testa bassa e a bocca chiusa.

E' notizia ormai di qualche giorno fa che la procura, prima degli interrogatori di garanzia, aveva depositato nuovi atti che potrebbero aggravare le posizioni degli indagati. L'impressione è comunque si stia cercando di mettere insieme altri tasselli. E dunque si continua a scavare nelle relazioni dell'imprenditore 46enne.

Anche ieri, negli uffici della squadra mobile, sono stati convocate diverse persone: amici e conoscenti di Pesci. E' stata ascoltata a lungo la fidanzata, ma anche diverse altre donne con cui l'ex guru della Criminal avrebbe intrattenuto relazioni di natura sessuale. Ragazze habitué dei festini nel superattico. Rintracciarle tutte non dev'essere facile, vista la frenetica attività dell'indagato, a detta dei suoi stessi difensori: «quei “giochini” pare fossero frequenti... nessuno si è mai lamentato». Ma su queste notti i dubbi restano. l.f.