×
×
☰ MENU

Storie di donne, terremoti, natura: un mese di Fotofestival

10 Dicembre 2015, 13:00

Ci sono storie di donne raccontate con immagini e (poche) parole. Ci sono reportage sul terremoto in Emilia e su quello che ha colpito L'Aquila. E altre foto ancora sono in mostra a Montecchio da sabato 12 dicembre: torna il Fotofestival organizzato dal circolo Cinefotoclub con il patrocinio del Comune.
Dopo l'inaugurazione di sabato 12 dicembre, la 33° edizione del Fotofestival prosegue fino al 10 gennaio 2016. 

Articolato in tre mostre fotografiche con in più due film/documentari, il Fotofestival propone diversi mezzi di presentazione, di espressione e di visione, toccando tematiche molto importanti e sentite, mai affrontate nelle edizioni precedenti.

La prima mostra si intitola “For the use of hyperimages”, due lavori indipendenti ma raccolti in un’unica sezione di Sergio Camplone e Saverio Cantoni. Con il progetto “Anagrafe del Danno”, Camplone interpreta il sisma che nel 2009 scosse L’Aquila e la Regione Abruzzo. Ne ricostruisce i prodromi e ne verifica gli effetti al contempo naturali e umani, geologici e (dis)amministrativi.
La ricerca visiva di Cantoni: “Notes for critical management”, sullo stesso sisma, coglie dettagli che dispiegano un potenziale narrativo spesso lasciato parzialmente irrisolto, portando in primo piano narrazioni parallele a quelle ufficiali.
Le immagini fotografiche saranno integrate da documenti, interviste e materiale audiovisivo che preciserà il punto di vista degli autori con grande qualità narrativa e documentaristica sulle tematiche oggetto delle mostre.

Tellurica. Racconti dal cratere” è un film collettivo di dieci storie che ripercorrono il dramma del terremoto in Emilia con gli occhi di chi l’ha vissuto. “E” di Sirio Magnabosco è un documentario di 25 minuti sulla produzione dell’energia nel cuore dell’Europa. Realizzato per il National Geographic, il film esplora vari aspetti della produzione energetica.
Nella Sala della Rocca, verrà presentata una mostra fotografica che ha per tema il vissuto delle donne: “Storie” di Laura Sassi. Una decina d'immagini sviluppano il concetto di una frase di Marguerite Yourcenar e ritraggono donne  che si muovono verso un luogo o un futuro non descritto ma latente. E’ un omaggio alle donne, alla loro forza e alla loro sensibilità. E’ una metafora sulle scelte e sui percorsi di vita. Ogni immagine sarà accompagnata da un testo di Enrico Maria Bruti: brevissimi racconti, sintesi di intime emozioni e storie di vita. 

La mostra “… Senza Parole”, nella Sala dei Gravi della Torre del castello, raccoglie i progetti fotografici realizzati dai partecipanti del corso avanzato organizzato ogni anno dal Cinefotoclub, sotto la direzione di Laura Sassi.
La qualità delle opere realizzate testimonia l’impegno e l’interesse crescente delle giovani generazioni per la fotografia che viene vista come il mezzo espressivo più immediato per esporre e condividere le loro idee.

Il Fotofestival rassegna si chiuderà domenica 10 gennaio con due classici appuntamenti che richiamano appassionati e amatori da ogni parte Italia. Nel castello di Montecchio si terrà il meeting di presentazione delle ultime novità in campo fotografico delle ditte Olympus, Nikon e Panasonic-Pentax rappresentate dalle relative ditte importatrici per l’Italia e dalla ditta Foto Orlando di Montecchio Emilia. Al campo sportivo “Lino Notari” verrà allestita la 22° mostra mercato del materiale fotografico usato e d’epoca. 

Tutte le novità della sezione Fotografia

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI