Il carnevale a Bedonia è "Argento vivo" - Le foto della festa. E delle maschere

Mancava forse solo il mitico "Silver Surfer" della Marvel Comics, per chiudere il cerchio dell’attesissimo venerdì grasso di Bedonia, quando a prendersi la scena è stato l’argento. Ma non un argento qualsiasi: doveva essere "vivo". E lo è stato. L’alieno umanoide con la pelle metallica che può viaggiare nello spazio con l'aiuto della sua imbarcazione simile a una tavola da surf, infatti, sarebbe stato un semplice corollario alla creatività scatenata dai gruppi e dai singoli protagonisti, che hanno aspettato tre anni per potersi ritrovare ancora una volta come a febbraio del 2020, quando la pandemia aveva poi repentinamente messo la parola fine al Carnevale causa recrudescenza dei contagi. Ma questa è un’altra storia (finalmente archiviata) e oggi quel che davvero conta è stato il successo della serata promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con tutti i locali del capoluogo e la soddisfazione di tutti i commercianti, che in pochi giorni hanno esaurito la merce (più volte riassortita), dando fondo alle scorte di maschere, paillettes, glitter, lacche argentate, vernici, copricapi, cerchietti, stagnole e compagnia cantante. Serata che ha visto sfilare astronauti, raffinati, Pierrot, totem, cavalieri, specchi, rock band, damine, principi delle stelle, regine dell’inverno, clown, angeli e persino idee rubate alla casa (come le storiche caffettiere della Bialetti o le posate in versione maxi), oltre a un’infinità di personaggi non definibili ma certamente divertenti. L’argento si è fatto vivo-vivissimo soprattutto nel dopocena, quando i locali hanno dato il "la" alle esibizioni live di dj set e cover band e i gruppi, arrivati anche dai comuni limitrofi, hanno invaso Bedonia con la consueta allegria che accompagna da decenni il Carnevale valtarese.

Monica Rossi