La denuncia
Tutte le volte che piove gli studenti che usufruiscono dell’autobus che effettua alle 7 del mattino la tratta tra Vernasca, nel piacentino, e Fidenza (in realtà l’autobus dovrebbe partire da Bore ma il divieto di transito per bus e mezzi pesanti del ponte di Lanzone costringe alla partenza dal comune piacentino) si trovano a dover fare i conti con la “cascata” di acqua che, una volta penetrata all’interno del mezzo, fuoriesce al momento dell’apertura della porta.
“Una situazione ormai insostenibile anche perché i nostri figli devono viaggiare in piedi per non bagnarsi pantaloni e giacconi creando una situazione di pericolo in caso di frenata del mezzo. Abbiamo provato a scrivere reclami e a telefonare alla Tep ma nessuno ci ha risposto. Speriamo che la nostra protesta venga ascoltata” affermano i genitori alla Gazzetta.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata