«La Zagara»: cucina, pizza e dolci di qualità

«Cucina e pizza» sotto il segno della zagara, il fiore del limone e dell’arancio, in un locale moderno e funzionale alle porte della città. Meno funzionale il piccolo antistante parcheggio, subito pieno, per cui sarà meglio guardarsi attorno e magari percorrere qualche metro di strada. Poi la sala a elle con grandi vetrate, i colori bianco e grigio delle pareti, le tovaglie candide, sedie e strapuntini. E soprattutto un’accoglienza di grande gentilezza, sorridente e amichevole nel porgere un piccolo menu stagionale per il pranzo (piatti da 5-10 euro) e la carta delle pizze e delle proposte di carne e pesce. Solo il martedì sera pizza gourmet (10-15 euro) di dimensione più piccola, alta, con ingredienti preparati in cucina e aggiunti poi sulla base di pomodoro e mozzarella.
La cucina, i piatti
Piccola carta dei vini, con attenzione a spumanti e champagne, interessante selezione di birre artigianali, anche rifermentate in bottiglia e ricche di lieviti (per noi la Curmi 32, dolce di farro e appena speziata). Non troppo estesa la lista delle pizze (5-11 euro), con impasto a lunga lievitazione e più volte ripreso per un risultato molto digeribile, leggero, alveolato, con un ricco e soffice cornicione. Ingredienti scelti, buona la mozzarella di bufala e il pomodoro; il prosciutto crudo è servito a parte e da unirsi poi alla pizza per chi lo chiede. Il forno elettrico garantisce una cottura uniforme e neutra, la pizza è buona e curata.
Gli antipasti di terra e di mare (5-15 euro) consistono in una proposta di salumi o di gamberi in salsa rosa, polpo e seppie, zuppetta di mare, cozze e vongole. Ai primi (8-15 euro), risotto zucca e provolone o al curry, tortelli di erbetta o zucca, spaghetti allo scoglio, risotto alla pescatora o ai funghi porcini, paccheri Posillipo, deludenti e farinosi gli gnocchetti con salsiccia, broccoli e pecorino, fusilli al farro con stracciatella e pomodorini. Poi (13-25 euro), tagliata e filetto di manzo o, sul versante marino, scampi e gamberoni decongelati alla brace, tagliata di tonno, filetto di branzino, catalana (25 euro); corretto il fritto di calamari e gamberi asciutto e croccante, modesto il filetto di orata in crosta di patate e pecorino servito in una terrina di coccio.
Per finire
In cucina hanno buona mano sui dolci (5 euro): interpretano felicemente il tiramisù presentandolo in zuppetta di mascarpone con pan di Spagna croccante e crema di caffè; danno il via alla golosità pura con la torta ai tre cioccolati; sfidano la dietetica nella coppa di gelato di crema sormontata di panna e sul fondo coulis di lamponi; accarezzano i clienti con le coccole (bavarese al pistacchio, crumble di mele, cremino di cioccolato), con la torta al nocino.
Pagherete per quattro piatti circa 40 euro, bevande escluse. Menu non esposto, coperto 2 euro, ingresso e bagni comodi, parcheggio nei dintorni.
Non mancate
Pizza e dolci
Dimenticate
Gnocchetti

(recensione 1/12/2016)