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Cina chiama Parma - 35ª puntata

Quanto può essere difficile, secondo voi, acquistare un biglietto del treno qui in Cina?

Quanto può essere difficile, secondo voi, acquistare un biglietto del treno qui in Cina?

04 Maggio 2025, 10:47

Quanto può essere difficile, secondo voi, acquistare un biglietto del treno qui in Cina? No, non parlo di comprarlo online comodamente dal divano, ma proprio di andarlo a prendere fisicamente a un distributore automatico o a uno sportello.
Ebbene, anche se può sembrare incredibile, per ottenere il biglietto che vedete sono stato indirizzato a ben tre sportelli diversi, rischiando seriamente di perdere il treno. Il divario tra il nostro mondo ancora analogico e quello digitale della Cina è così netto che, quando ho detto “vorrei il mio biglietto stampato, mi piacerebbe tenerlo in mano”, non solo mi hanno guardato come se parlassi un'altra lingua, ma sono quasi certo che hanno avuto la consapevolezza di essersi quasi dimenticati com’è fatto un biglietto cartaceo e dove si ritira.
Lo so, qualcuno penserà: “Ma perché ti complichi la vita? Compralo online e sali!”. L'idea che quel semplice pezzo di carta che ogni giorno in Italia ricevevo sena problemi si è trasformato, dall’altra parte del mondo, in un raro reperto moderno, mi ha fatto venire voglia di custodirlo nei miei ricordi.

E' evidente che il mondo intero andrà presto nella direzione intrapresa dalla Cina. Ci saranno sempre meno cose da toccare e sempre più cose da cliccare, e chi, come me, non vorrà rinunciare al contatto fisico finirà per inseguire biglietti di sportello in sportello.
Pazienza, non possiamo opporci: prima o poi, anche noi saliremo sul treno del cambiamento!

Il ventiduenne Yekta Demirtas, studente del terzo anno del corso di laurea in Civiltà e lingue straniere del nostro ateneo ha vinto il bando di scambio Erasmus Overworld per la Cina. Un solo posto per tutti gli studenti del Dipartimento e dopo un processo di selezione competitivo. Yekta è un ragazzo turco che, dopo un anno di apprendimento dell’italiano, si è innamorato di Parma e l’ha scelta come casa per i suoi studi universitari. Per sei mesi ci accompagnerà nel suo viaggio alla scoperta della «galassia Cina», inviandoci, ogni volta che lo riterrà stimolante, una fotonotizia, per renderci partecipi della sua esperienza. 

 LEGGI LE PUNTATE PRECEDENTI DI «CINA CHIAMA PARMA» 

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