Quel ristorante dove il gusto si abbina al... comfort e al relax
09 Giugno 2025, 09:34
Avete presente quella piacevole pesantezza che vi avvolge dopo aver mangiato fino a scoppiare, seguita dalla comodità ineguagliabile del divano su cui vi accasciate subito dopo esservi alzati da tavola? Ecco, la catena di ristoranti hotpot Haidilao, che potete incontrare a ogni angolo in Cina, regala ai suoi stimati clienti una sensazione di comfort molto simile, sia prima che durante e dopo il pasto. La cura che dedica ai suoi visitatori è così eccezionale che, tra le innumerevoli catene di hotpot che si trovano in tutta la Cina, brilla come una vera e propria stella. Venite, vi racconto cosa significa davvero fare ristorazione. Appena entrate nel locale, due persone si avvicinano e vi propongono di prendere il cappotto. Poi vi accompagnano in una zona con comode poltrone. Se c’è da aspettare un po’ per il tavolo, dopo esservi sistemati vi offrono prima un asciugamano caldo e umido, poi caramelle, succo d’arancia e dei cracker della loro marca che potete prendere a volontà. È tutto? No, non è tutto. Proprio mentre vi lasciate andare su quelle poltrone, quasi pronti a schiacciare un pisolino, un dipendente arriva, vi fa scansionare un QR code e vi accompagna a ricevere un massaggio alle mani. Sì, avete capito bene. Prima di mangiare potete ricevere un massaggio alle mani completamente gratuito e, se vi interessa, potete anche farvi decorare le unghie. Dopodiché vi portano al tavolo. La parte del pasto è un vero spettacolo visivo. Attraverso il tablet che vi consegnano, scorrete un menù infinito cercando, per quanto possibile, di trattenere la vostra golosità, e selezionate una marea di piatti che vi arrivano al tavolo poco a poco. Latte fritto, sangue d’anatra, trippa di manzo... C’è di tutto. Ma lasciate che ve lo dica chiaramente: questo ristorante è pericoloso. Una volta entrati, diventate clienti abituali, pronti a spendere fino all’ultimo centesimo (non chiedetemi come lo so).
Che altro aggiungere? Radunate gli amici, sedetevi attorno a un tavolo e poi pensate con angoscia a come riuscirete ad arrivare fino alla macchina. Buon appetito!
Il ventiduenne Yekta Demirtas, studente del terzo anno del corso di laurea in Civiltà e lingue straniere del nostro ateneo ha vinto il bando di scambio Erasmus Overworld per la Cina. Un solo posto per tutti gli studenti del Dipartimento e dopo un processo di selezione competitivo. Yekta è un ragazzo turco che, dopo un anno di apprendimento dell’italiano, si è innamorato di Parma e l’ha scelta come casa per i suoi studi universitari. Per sei mesi ci accompagnerà nel suo viaggio alla scoperta della «galassia Cina», inviandoci, ogni volta che lo riterrà stimolante, una fotonotizia, per renderci partecipi della sua esperienza.